Si chiama “PoliSarzana” ed è un’applicazione realizzata dagli studenti dell’Istituto comprensivo di “Sarzana Isa 13” all’interno del progetto “Sviluppo un’App”.
Un impegno extra orario scolastico che ha visto parte dei nostri alunni degli ultimi due anni della Primaria e dei primi due della secondaria lavorare il sabato mattina alle Poggi-Carducci dal 23 marzo al 29 giugno, per un totale di 60 ore.
Alunni con particolari attitudini e interesse nei confronti di; matematica, tecnologia e storia.
Il risultato è questa applicazione per PC e Mobile (gratis) che aiuterà visitatori (e non solo) alla conoscenza della nostra città.
Un’App turistico/ludica sul territorio di Sarzana: “Un modo per fare scuola in forma diversa, per far si che la scuola si ripensi – ha specificato il Dirigente scolastico Antonio Fini – la scuola non deve più essere un mondo a parte e oltre a insegnare tutte le necessarie e classiche basi deve coinvolgere e fare conoscere il proprio territorio e i propri distingui. Un momento dell’apprendimento in cui la scuola si mette al servizio della comunità locale, conoscersi e sapersi valorizzare diventa così un bene comune”.
Il Sindaco Cristina Ponzanelli, il Dirigente dell’Isa 13 Sarzana, Antonio Fini, e Benedetta Marietti, direttrice del Festival della Mente, hanno presentato il risultato dell’impegno degli alunni in una gremita Sala Consiliare, ascoltando poi le spiegazioni dell’App direttamente dalle voci dei giovanissimi ricercatori che, microfono alla mano, ne hanno elencato con sicurezza le opportunità.
“Un progetto nato qualche anno orsono da un’attività scolastica dal nome “Festival della Mente in classe”, che aveva portato alla creazione di un gioco di società dal nome “Sarzanopoli”, sulla falsariga del Monopoli, con mappe e particolarità della città – ha ricordato Benedetta Marietti – da questo esperimento si è partiti e si è creato questo risultato, da un piccolo seme del Festival della Mente si è arrivati oggi ad una pianta rigogliosa”.
Il progetto “Sviluppo un’App” è stato ideato dalle insegnanti Olga Tartarini e Paola Novelli e dal programmatore Marco Orlandi con il quale l’Istituto ha vinto il Bando.
Finanziato dai Fondi Strutturali Europei (FSE) PON: “Per la scuola, competenze e ambienti per l’apprendimento – Pensiero computazionale e cittadinanza digitale”.
Il progetto, diviso nei due moduli “Sviluppo un’App” e “Costruisco la mia Città”, è stato guidato da un professionista esterno (Massimo Godani e Andrea Moruzzo) e da un tutor interno (Olga Tartarini e Paola Luchesa). Dal punto di vista tecnico è stato fornito un ulteriore supporto esterno dal programmatore Marco Orlandi e dall’insegnante Francesca Gianfranchi. Il primo modulo è consistito nella progettazione digitale di un’applicazione turistico/giocosa su Sarzana, il secondo nella ricerca e raccolta di informazioni e dati sulla nostra città da inserire in essa: storia e arte, cibi & vini, cultura, eventi, curiosità, via Francigena, giochi.
“Un risultato straordinario di cui siamo molto orgogliosi, in cui l’Istituto ha dimostrato la capacità di intercettare Fondi e soprattutto di sapere coinvolgere i ragazzi e svilupparne le competenze – dichiara soddisfatto il Sindaco Ponzanelli – scolari tra i 9 e i 12 anni che si sono uniti e messi al servizio della propria città in un impegno per la Sarzana del futuro con i futuri cittadini consapevoli. Un risultato che avrà sviluppi anche dal punto di vista turistico e su cui abbiamo in cantiere ulteriori iniziative per beneficiare della loro abilità e impegno”.
Grazie e questo progetto si è ampliata la conoscenza dei ragazzi in ambito digitale, non soltanto per quanto riguarda la realizzazione dell’applicazione vera e propria (Goodbarber) ma anche per tutto ciò che è servito per metterla in atto (Gmail, Drive, Documenti per costruire e condividere i testi; Openshot per i video; Pixlr per le immagini).
A questo si è poi aggiunta la conoscenza approfondita della città, visitata, fotografata, approfondita e scoperta attraverso molteplici fonti anche orali. A tesimonianza di ciò la collaborazione con Massimo Pesucci, cultore delle tradizioni dei nostri luoghi, che ha ripercorso e insegnato il nostro dialetto, ormai quasi sconosciuto tra i giovani, attraverso racconti, detti e poesie.
“Siamo felici di aver partecipato al progetto anche perché abbiamo avuto modo di conoscerci tra di noi, di collaborare in gruppo, di vivere un’esperienza di scuola diversa rispetto a quella che siamo soliti avere in classe durante l’anno scolastico – spiegano gli scolari - anche i professori qui sono amici che chiamiamo per nome, speriamo che la nostra App possa essere utilizzata da moltissimi cittadini e turisti”.
I programmatori del Modulo “Sviluppo un’App” sono:
Baldassarri Simone, Bertonati
Andrea, Bonasera Rita Eleonora, Boni Niccolò, Braccini Mazzini Sofia, Calandra
Bartolomeo, Canini Samuel, Catalano Nicole, Cresci Louise Michelle, Filorizzo
Giacomo, Gregorini Loris, Grimandi Mattia, Guastini Leonardo, Maggiari
Francesco, Magistrelli Leonardo, Paita Elia, Parodi Matteo, Parrettini Matteo,
Pepe Giada, Porro Parducci Bryam, Sgrò Gaia, Spina Edward Keith, Tescione Lisa,
Tosto Gabriele, Venturelli Merulla Giulia, Xhaferraj Nicolas.
Esperto: Prof. Godani Massimo
Tutor: Prof.ssa Tartarini Olga
Ricercatori del Modulo “Costruisco la mia città”:
Ambrosini Giada, Baruzzo Gregory,
Canelli Agata, Ceci Ginevra Maria, Chà Matilde Francesca, Cornicchia Elisa, Da
Prato Emma, De Chiara Beatrice, Della Zoppa Matteo, Di Negro Sofia, Epis
Mattia, Figliolia Tommaso, Giannaccini Giada, Jelali Yasmin, La Rocca Gaia,
Lucchinelli Giorgia, Magistrelli Benedetta, Manfredi Ludovica, Pelliccia
Stupina Nikolas, Pozzi Tobia, Repiccioli Asia, Romeo Niccolò, Salomoni Linda,
Scazzola Matteo, Taliento Matteo, Tognoni Giulia, Turco Giada.
Esperto: Prof. Moruzzo Andrea
Tutor: Prof.ssa Luchesa Paola