Sono passati pochi anni dalla sua prima esibizione canora davanti ad un pubblico italiano, e questo importantissimo exploit nel Paese che ha inventato l'opera lirica è avvenuto proprio nella nostra città, Sarzana: allora come ieri si è rinnovato questo ormai indissolubile connubio tra il famoso tenore e il nostro Concorso "Spiros Argiris", nato 20 anni orsono dall'intuizione di Fiammetta Gemmi.
Ivan Ayon Rivas ha pervaso la serata con le sue doti: una simpatia contagiosa, una dizione perfetta, una tecnica agguerrita ed un'incredibile facilità negli acuti.
Il tenore peruviano è veramente instancabile, appassionato e travolgente ed ha colorato, inesauribile, la serata rimarcando il suo amore verso la città: "La prima volta che ho cantato davanti ad un pubblico italiano è stato proprio qui, da Fiammetta Gemmi a Sarzana, ed ho subito sentito questo grande calore e l'accoglienza che avete saputo darmi. Il mio cuore, che ora gira per tutto il mondo, è rimasto in realtà qui da voi, è per me un piacere immenso potere cantare di nuovo qui".
La splendida Cattedrale illuminata dai fari ed il suo sagrato gremito di persone e musica erano un "colpo d'occhio" che lasciava senza fiato, e non lasciarsi coinvolgere dall'atmosfera era impossibile, anche per i non appassionati.
Mons. Piero Barbieri, parroco della Cattedrale, ha acconsentito a questa serata ed ha regalato, insieme all'Associazione "Amici del Loggiato", un'altra importante tappa di "Sarzana Opera Festival".
Seduto in prima fila, il Parroco ha seguito l'evento insieme al pubblico, con espressione soddisfatta, e la serata finale del Concorso vedrà di nuovo la sua Cattedrale come "palco d'eccezione" del "Gran Galà Masterclass Mozartiana", con la famosa Orchestra "A Toscanini" di Parma ed i suoi 80 elementi, venerdì 5 luglio.
Ivan Ayon Rivas ha dato il meglio di sé, accompagnato al pianoforte dal Maestro Sirio Restani del "Carlo Felice" di Genova e coadiuvato dalle splendide voci del baritono Roberto Serbile e dal soprano Lucia Conte.
Non si è certo risparmiato ed è andato anche oltre le Arie previste nel suo Recital, imbracciando tra applausi e richieste di bis la sua chitarra, dialogando con il pubblico ed i brani del suo Paese.
A dirigere l'incontenibile tenore ci ha pensato Sabino Lenoci, direttore artistico del "Sarzana Opera Festival", la sua soddisfazione era palpabile e gli abbracci con Rivas erano a testimonianza del rispetto reciproco che li lega sin dal 2013.
Gli ultimi appuntamenti di questa ottima edizione del "Sarzana Opera Festival" sono:
- Domenica 30 giugno ore 21.30 presso l'Oratorio Santa Croce – "... Pianse e amò per tutti", un concerto di Flauto e Pianoforte con repertorio sacro e lirico di compositori che vanno da Giuseppe Verdi a Briccialdi e Gerin;
- Mercoledì 3 luglio ore 21.30 sempre sul sagrato di Sant'Andrea – "Wolfang Amadeus Mozart a Sarzana", concerto straordinario sulle arie più famose del Genio di Salisburgo con protagonista la soprano Valentina Boi insieme ai giovani talenti della Master Mozartiana;
- Serata conclusiva venerdì 5 luglio ore 21.30 sul Sagrato di Santa Maria con l'Orchestra "A Toscanini" di Parma.