Durante i giorni della festa che si concluderanno domenica 16, negli spazi verdi e suggestivi attorno al Santuario, si svilupperà la tradizionale Sagra di S. Antonio. È prevista tutta una serie di iniziative mirate a creare un clima di gioia intima, soprattutto per le famiglie e i bambini: la distribuzione dei gigli e dei panini benedetti, la Mostra degli oggetti sacri e dell’artigianato missionario e la Sagra popolare, con un generoso menù sia da asporto sia da consumare al coperto.
E se già gli anni passati era tanta l’attenzione all’ambiente e alla sostenibilità con un occhio di riguardo verso la raccolta differenziata, quest’anno Fra Gianluigi che coordina l’evento ha deciso di dare uno stampo ecologico a 360 gradi, diminuendo drasticamente la quantità di rifiuti indifferenziati. Come? Catering compostabile per servire i piatti della sagra e riduzione al minimo della plastica in linea con le nuove normative europee. E l’energia? tutta rinnovabile.
Mentre i frati guidano prevalentemente la parte religiosa e liturgica, i laici della Fraternità francescana, con le Signore animatrici della Mostra missionaria e le centinaia di giovani della Associazione di volontariato S. Francesco, si fanno carico del servizio esterno.
Non solo, 120 ragazzi del Liceo G.Mazzini daranno un prezioso contribuito per permettere l’ottimo svolgimento dell’evento.
Inoltre quest’anno sarà presente un point informativo del Comune della Spezia dove due volontari saranno disponibili a sensibilizzare gli ospiti sulla raccolta differenziata distribuendo depliant con le ultime azioni di intervento attuate sul sistema di raccolta della città della Spezia.
Tutto questo festoso movimento di gente che circola e di giovani che la accolgono, è finalizzato alla carità di S. Antonio.
“La celebrazione di Sant’Antonio è una delle più sentite feste patronali fra i quartieri storici della Spezia, e siamo molto felici di aver potuto dare il nostro contributo come Comune a rendere ancora più importante questo momento di comunità – dichiara il Sindaco Pierluigi Peracchini – Il tema ecologico che si è aggiunto quest’anno, con l’ambizione di Fra Gianluigi di ridurre al minimo l’indifferenziata ci ha permesso di partecipare in modo attivo: la strada verso una vita a zero rifiuti è lunga e irta di ostacoli ma vogliamo davvero essere il cambiamento che vogliamo vedere nel mondo. ”
“E’ stato un onore collaborare con Fra Gianluigi e offrire anche noi, come Comune, un piccolo contributo a questo evento unico. I miei complimenti per le scelte di un percorso verso l’eco sostenibilità, nella speranza che anche le altre associazioni e privati, possano comprenderle, apprezzarle e condividerle.” conclude l’Assessore Kristopher Casati.