Parteciperà Attilio Oliva, presidente della Fondazione TreeLLLe e del BIAC education committee dell'Ocse. La Fondazione TreeLLLe è uno dei più importanti "think tank" indipendenti che si occupano di formazione: attraverso l'attività di ricerca, analisi e diffusione degli elaborati offre un servizio prezioso alle forze sociali, alle istituzioni educative, ai decisori pubblici, nazionali e locali. L'incontro di lunedì affronterà il problema della crescente disoccupazione giovanile e del ruolo che potrebbero avere i programmi per la formazione. Purtroppo in questi anni l'Italia non ha puntato sulla formazione e quindi sulla scuola, che resta il nostro più grande buco nero: assenza di investimenti, tagli lineari, mancata capacità di innovazione, insegnanti sottopagati e invecchiati. L'istruzione è il settore strategico, e lo è anche per il lavoro. L'Italia continua invece a considerarlo solo un problema di spesa pubblica, da controllare e ridurre. Basta parlare, del resto, con uno studente italiano per cogliere la frustrazione di fronte all'offerta di progetti e di strumenti che ha un suo compagno americano o francese o tedesco. E' il problema dei problemi, su cui occorrono scelte nuove del Governo nazionale, ma anche delle Regioni e degli Enti locali. L'incontro con Oliva si propone di discutere delle "grandi riforme" necessarie, e di affrontare molte altre questioni, dall'orientamento scolastico al tema del confronto tra le due culture, quella umanistica e quella scientifica, fino al tema dell'informatizzazione della scuola.