Un film tratto da una storia vera e tre classi di studenti per una mattinata all’insegna della prevenzione.
È stato proiettato la mattina di venerdì 22 marzo al cinema “Il Nuovo” il film “La mia seconda volta”, ispirato alla storia di Giorgia Benusiglio.
Gli studenti degli Istituti “Einaudi-Chiodo” e “Casini” sono stati così coinvolti nel progetto di prevenzione dell’uso di sostanze stupefacenti della Croce Rossa della Spezia che solo nel 2018, grazie agli incontri organizzati con Giorgia Benusiglio, ha coinvolto circa 2 mila adolescenti spezzini attraverso incontri di approfondimento.
“La mia seconda volta”, con Aurora Ruffino, Simone Riccioni, Mariachiara Di Mitri, Federico Russo e Luca Ward, per la regia di Alberto Gelpi, è il punto di arrivo di un’attività informativa che Giorgia Benusiglio porta avanti da diversi anni, anche alla Spezia grazie alla collaborazione con i Giovani della Croce Rossa.
Salvata a soli diciassette anni con un trapianto dopo aver assunto mezza pastiglia di ecstasy, Giorgia ha deciso di trasformare la sua esperienza in una lezione per gli altri, soprattutto per i ragazzi, iniziando un tour informativo sui rischi dell’utilizzo di droghe che porta avanti in tutta Italia da più di undici anni, e che negli ultimi mesi ha toccato diverse volte anche La Spezia.
Riflessione e commozione tra gli studenti che hanno guardato il film: quello della prevenzione dell’uso di stupefacenti è un tema su cui la Croce Rossa della Spezia è impegnata da diversi anni: i Giovani CRI, infatti, organizzano regolarmente attività e incontri sia nelle piazze che nelle scuole del territorio per informare e mettere in guardia i loro coetanei.