Festa nella sala consiliare del Comune, sabato 30 giugno, per la firma, da parte dell’ente pubblico, delle scuole, delle associazioni locali e di privati cittadini, del “Patto per la lettura”, il documento per la “governance” delle politiche di promozione del libro che impegna i sottoscrittori a sostenere e supportare la rete territoriale per la promozione degli eventi letterari.
Accogliendo i partecipanti, il sindaco, Ilario Agata, ha ringraziato gli ospiti per le attività che hanno consentito di far acquisire a Levanto il titolo di “Città che legge”, che consentirà di accedere anche a finanziamenti per sviluppare ulteriormente iniziative in questo settore. Il primo cittadino ha evidenziato come, nell’era digitale e dei social network, in fondo siano ancora i libri e i confronti dialettici nell’ambito di riunioni e incontri culturali a consentire alla gente di formarsi un’opinione sulla vita reale.
Rosangela Colombo, vicepresidente della “Biblion”, la società che gestisce la biblioteca civica “Vinzoni”, ha ricordato le numerose iniziative intraprese in questi anni con le realtà territoriali, in particolare le scuole, per diffondere la lettura soprattutto fra bimbi e adoloscenti, ed ha preannunciato la formazione di un tavolo di lavoro per decidere collettivamente le politiche di sviluppo della lettura sul territorio in vista dell’uscita dei bandi ministeriali che, nell’ambito dei 4 milioni di euro da erogare al progetto “Città che legge”, hanno previsto di destinare il 30% alle istituzioni scolastiche per progetti da presentare nel 2018.
Il “Patto per la lettura” (scaricabile dal sito del Comune), si può ancora sottoscrivere contattando la biblioteca attraverso la funzionaria della “Biblion” Rossella Trevisan al numero di telefono 339.6520095.