Domenica 17 giugno, nel centro storico di Arcola, verrà scoperta una targa in memoria del pittore arcolano Luigi Agretti (1877-1937).
Attivo tra Roma, Umbria, Lunigiana e Golfo della Spezia, la sua pittura di maniera trovò ampio consenso per la capacità di tradurre con diligenza eventi storici in immagini.
Come si desume dal testo del Dott. Andrea Marmori, contenuto nel volume "Il patrimonio degli spezzini. Le collezioni d’arte di Carispezia Gruppo Cariparma Crédit Agricole e Fondazione Cassa di Risparmio della Spezia", Luigi Agretti fu un abile narratore. Avvicinatosi alla pittura grazie all’influsso paterno, avviò la propria carriera tramite la decorazione del teatro della Concordia di Monte castello di Vibo. Dopo la frequentazione dell’Accademia di belle Arti di Roma, i suoi maestri, Domenico Bruschi e Annibale Brugnoli, lo coinvolsero in numerose imprese decorative che gli permisero di accrescere la sua abilità. Nella sua carriera alternò produzioni da cavalletto, affreschi e decorazioni ornamentali. Nelle sue realizzazioni utilizzò un repertorio formale di attardatissima matrice neoclassica. Ad Arcola, le sue opere sono conservate presso il Santuario della Madonna degli Angeli e presso la chiesa di San Niccolò. Una sua opera è presente anche nella collezione della Fondazione Cassa di Risparmio della Spezia.
Appuntamento alle ore 9.00 in piazza Garibaldi – Centro storico di Arcola, per una visita guidata agli affreschi del pittore (a cura della Pro Loco).
Alle ore 11.00 cerimonia di scopritura della targa sull’edificio in cui ha risieduto l’artista – alla presenza delle autorità.
(Foto: fondazionecarispezia.it)