Chi non ha mai sognato, da bambino o da adulto, di poter viaggiare nel tempo? Museo Nazionale dei Trasporti e Fondazione FS offrono questa possibilità grazie all'esperienza dei viaggi sui treni a vapore. Questa mattina, durante una conferenza stampa dedicata, è stata presentata la nuova locomotiva pronta a mettersi in viaggio e ad accendere il motore. La prima avventura (di un ciclo di almeno 10 che vedranno coinvolta la Locomotiva Gr. 740) è in calendario per il 2 aprile, in occasione di Pasquetta tra le nuvole.
Francesco Leonardi, di Fondazione FS, ha spiegato: "Ci sono voluti otto mesi di lavoro per il recupero di questa storica locomotiva, costruita nel 1920 e riqualificata una prima volta nel 1994, grazie all'intervento del Museo Nazionale dei Trasporti. Ha poi effettuato i viaggi concessi per restare nuovamente ferma fino a quando non abbiamo deciso di restaurarla nuovamente, per rimetterla sui binari". Un lavoro lungo e complesso, effettuato da volontari che, per passione, dedicano il loro tempo a questi progetti; ne sono esempio Sauro Mergotti e Marco Iccardi, che hanno dedicato sudore e fatica per ridare nuova vita a questa locomotiva. "Abbiamo dovuto per prima cosa effettuare una verifica accurata, per poi andare a sostituire e restaurare i singoli componenti- ha raccontato Mergotti- Si tratta di ingranaggi semplici, ma che devono lavorare in perfetta sintonia andando a costituire meccanismi di estrema precisione".
Il viaggio sul treno a vapore è un viaggio lento, che va assaporato godendosi i rumori e i paesaggi che Lunigiana e Garfagnana hanno da regalare per una Pasquetta diversa dal solito, con una classica gita fuori porta, ma anche fuori dal tempo.
A questo restauro ne seguiranno altri, sempre attingendo dalla disponibilità dei mezzi storici del Museo Nazionale dei Trasporti, come spiegato da Piergino Scandigli: "Una collaborazione, tra noi e Fondazione Ferrovie dello Stato Italiane, che va avanti da quattro anni, momento di nascita di Fondazione, ed è molto positiva. Speriamo di poter realizzare numerosi altri progetti insieme. Sia noi che loro viviamo grazie al lavoro dei volontari, che anche in questo caso hanno lavorato con perizia, svolgendo opere che oggi nessuna ditta riuscirebbe a fare"; un prossimo passo potrebbe infatti essere il restauro del 'gioiello' del Museo, una locomotiva ancora antecedente agli anni '20, addirittura di inizio '900. "Inoltre- ha concluso Scardigli- speriamo di poter sfruttare meglio, anche come Museo, gli spazi della sede di Fondazione di Via Fontevivo, riuscendo a creare un'unico polo attrattivo. Come sappiamo la storia dei trasporti ed in particolare dei treni gode di un ottimo potere attrattivo, visto il gran numero di appassionati".
Macchina e Tender (vano magazzino di acqua e carbone) che compongono la locomotiva partiranno dalla stazione La Spezia Centrale per fare tappa a Migliarina e via via nelle altre stazioni, fino a raggiungere Castelnuovo Garfagnana, da dove sarà possibile raggiungere la Fortezza di Montalfonso, per l'evento Pasquetta tra le nuvole; posti disponibili in carrozza 470, biglietti reperibili in stazione o sul sito Trenitalia.
In allegato la locandina