Numerosi i progetti in fase di realizzazione.
Ripertura dei casali e visite guidate
Si inizia martedì 13 marzo alle ore 11 presso la sala didattica del museo, quando si annuncerà ufficialmente che sabato 17 marzo alle ore 11, a conclusione della settimana in cui si celebra la Giornata nazionale del Paesaggio, verranno riaperti gli spazi espositivi dedicati al tempio della dea Luna, alle ricche dimore lunensi ed il Lapidario che conserva i documenti scritti rinvenuti in città.
Tali sedi sono rimaste a lungo chiuse per consentire una serie di interventi di manutenzione straordinaria che sono stati resi possibili grazie a fondi della società ARCUS s.p.a., oggi divenuta ALES, Arte Lavoro e Servizi S.p.A. (società in house del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo - che detiene il 100% del pacchetto azionario - impegnata da oltre quindici anni in attività di supporto alla conservazione e valorizzazione del patrimonio culturale e in attività di supporto agli uffici tecnico-amministrativi del Socio Unico).
Le sezioni museali saranno visibili alternativamente tutti i giorni nel corso della visita accompagnata all’anfiteatro alle ore 10.30 al mattino e al pomeriggio alle ore 15 (nel periodo invernale), alle ore 17 (nel periodo estivo).
In occasione dell’inaugurazione, tra le ore 11 e le 13 di sabato 17 marzo, a fronte del regolare pagamento del biglietto di ingresso (gratuito fino a 18 anni; ridotto 2 €, intero 4 €) sono previste visite guidate gratuite agli spazi espositivi curate dagli archeologi del Polo Museale della Liguria. Chiuderà la mattinata un aperitivo offerto dalla cantina Ca’ Lunae di Bosoni.
Nuova copertura della domus degli Affreschi
E' stato affidato il lavoro per la realizzazione della nuova copertura della domus degli Affreschi, a valere su fondi ALES. Il progetto, ideato da Luca Dolmetta per la parte architettonica e Andrea Pepe per la parte strutturale, è stato modificato dopo il passaggio del sito lunense alla gestione del Polo Museale della Liguria per consentire di ricollocare gli affreschi nella domus, così da poterli ammirare direttamente lungo il percorso di visita all’interno della ricca dimora.
L’esecuzione dell’opera avrà inizio entro il mese di marzo e terminerà intorno alla fine di settembre 2018, secondo il cronoprogramma dei lavori.
Restauro del teatro e messa in sicurezza dei casali
Contestualmente è in corso di affidamento il restauro del teatro, per un importo del finanziamento pari a 600.000 euro su fondi ministeriali. La durata prevista delle lavorazioni è di 250 giorni a decorrere dal mese di aprile.
E ancora, alla fine del 2017 è stato autorizzato un finanziamento straordinario di quasi 213.000,00 euro che garantirà la messa in sicurezza di tutti i casali: la progettazione è già stata avviata.
Il Segretariato regionale della Liguria affianca il nostro museo in questi interventi come Stazione Appaltante.
Altri 2 milioni di euro in arrivo per la messa in sicurezza
Pochi giorni fa il comitato tecnico scientifico del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo ha approvato un piano di investimenti sul patrimonio culturale italiano nell’ambito della legge di bilancio 2017, confluito nel DM 19 febbraio 2018. Si tratta di fondi immediatamente disponibili per attuare un importante piano antisismico per i musei statali, una serie di azioni per la riqualificazione delle periferie urbane e numerosi restauri di beni culturali. Nell’ambito di tale finanziamento al nostro museo sono stati assegnati 2.398.760 milioni di euro per la demolizione della vecchia sede museale e la realizzazione del nuovo allestimento al Casale Gropallo.
LUNI si fa in TRE, iniziativa per le famiglie
Accanto a questi grandi progetti prosegue l’attività ordinaria del museo; si ricorda in proposito l’iniziativa dedicata alle famiglie “LUNI si fa in TRE”, la terza domenica del mese. Il prossimo appuntamento è per il 18 marzo alle ore 10 con un laboratorio dedicato all’ars gromatica, cioè alle tecniche utilizzate dai Romani nel calcolo delle superfici, nella divisione della terra delle colonie, nella pianificazione urbanistica delle città e nel tracciato delle grandi vie di comunicazione.