Libi ‘n Selàa, la rassegna tellarese a cura della Società di Mutuo Soccorso di Tellaro, ospita il 17 agosto Marco Buticchi. Nella cornice della piazzetta di Selàa a Tellaro, è di turno il maestro italiano dei romanzi d’avventura che, insieme a Silvio Vallero, presenta il suo ultimo romanzo, "Casa di mare", nel quale, con coraggio, racconta la vita di suo padre.
Nato nel piccolo borgo di Cadimare nel 1926, Albino Buticchi è un ragazzino che vive in una famiglia umile, che attraverso la sua voglia di emergere, la sua intraprendenza, comincia a seminare un’esistenza che lo porterà a diventare uno degli uomini più facoltosi d’Italia.
Una vita vissuta all’insegna delle passioni. Quella per la velocità e per le auto da corsa, innanzitutto, che lo porta a diventare un pilota di fama, al volante di alcune tra le più titolate vetture da competizione della sua epoca. Diventa un ricco e importante uomo d’affari che opera nel settore petrolifero. La passione per lo sport lo porta a diventare, poco più che quarantenne, presidente del Milan. Ma è un’altra passione, quella per il gioco d’azzardo, che lo porterà a conseguenze tragiche: una passione divorante che lo costringe ad accumulare perdite sempre più ingenti. Un’esistenza vissuta sempre al limite, tra l’ambizione e l’eccesso e piena di accadimenti che, visti oggi, hanno quasi il sapore di un favoloso romanzo d’avventura.
Da "Casa di mare" emerge inoltre un affresco dell’Italia eroica dell’ultimo secolo, dal Dopoguerra alla Dolce Vita, dagli anni del boom economico a quelli del grande calcio italiano. Una finestra aperta su una Nazione capace di risorgere dalle proprie macerie, grazie alle intuizioni e al coraggio di protagonisti di quell’epoca come Albino Buticchi. Ma Casa di mare è soprattutto la vita di un padre raccontata attraverso gli occhi di un figlio.