I termini per inviare al concorso “LevanteFlora” (Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.), bandito dalla cooperativa “Officine del Levante”, le foto di giardini, balconi, strade e negozi di Levanto, Bonassola e Framura abbelliti da creazioni floreali, scadono domenica 4 giugno, ma ci sarà tempo fino al prossimo 16 giugno per votare le composizioni più suggestive dei terrazzi esprimendo il proprio apprezzamento con un “like” sulle relative foto postate sulla pagina Facebook degli organizzatori.
L’iniziativa suggella la collaborazione fra i tre paesi rivieraschi finalizzata all’abbellimento dei borghi attraverso quello spettacolo di colori e profumi che solo fiori e piante sanno ricreare valorizzando gli ambienti interni ed esterni nei quali si trovano spontaneamente o vengono collocati.
“Molte delle associazioni presenti sul territorio si sono messe in rete collaborando all’evento – dice Laura Canale, amministratrice delle “Officine” – Nonostante il coinvolgimento di aziende piccole e grandi di Liguria, Toscana, Piemonte e Lombardia, quest’anno non potrà svolgersi la prevista mostra mercato florovivaistica a causa del mancato raggiungimento di un numero sufficiente di operatori del settore. Le attività di laboratorio, finalizzate a diffondere la bellezza e il benessere che piante e fiori portano nelle nostre vite e nelle nostre terre, sono invece solamente posticipate, a causa di precedenti impegni assunti dagli esperti che avevamo interpellato”.
Da parte sua, la consigliera comunale levantese Federica Lavaggi, delegata all’organizzazione degli eventi patrocinati dal Comune di Levanto, seppure dispiaciuta per l’annullamento della mostra mercato, esprime la propria soddisfazione per il resto delle iniziative intraprese nell’ambito di “LevanteFlora”.
“Lo scorso anno avevamo ospitato con entusiasmo la prima edizione di ‘LevantoFlora’, che aveva animato strade e piazze della nostra cittadina coinvolgendo i residenti in una simpatica gara ad allestire gli spazi più creativi e attirando i turisti tra gli stand dell’esposizione.
L’obiettivo di quest’anno, suggellato anche dal cambio nel nome dell’evento, era il coinvolgimento nella manifestazione di Bonassola e Framura, cioè dei due paesi ai quali siamo
uniti da una vocazione turistica comune che, dall’apertura della pista ciclopedonale che collega i tre centri sul mare, riusciamo anche a concretizzare con iniziative comuni tese a valorizzare nel suo complesso questo straordinario tratto di costa ligure. L’augurio è quindi che, al di là delle inevitabili difficoltà che si possono incontrare nell’allestimento di manifestazioni che contengono più eventi e coinvolgono più luoghi e ‘attori’, si prosegua con fiducia su questa strada”.