Sarzana, "Tesori e segreti di una storia millenaria" per la XX edizione di "Atri Fioriti" ^{In evidenza}

Per il ventesimo anno consecutivo il Comune di Sarzana vedrà i palazzi gentilizi addobbati con magnifici allestimenti floreali: quest'anno la manifestazione, organizzata dall'Amministrazione Comunale in collaborazione con l'Associazione Dimore Storiche della Liguria e l'Istituto Turistico Arzelà, si svolgerà da venerdì 28 Aprile (solo in quel giorno gli atri saranno aperti dalle 17.30 alle 22.30 per una sorta di preview) fino a lunedì 1 Maggio. Tema, un particolare approfondimento storico dal titolo "Sarzana. Tesori e segreti di una storia millenaria", curato dal prof. Egidio Banti.

"Un'intuizione geniale a suo tempo, che consente sia di dare un contributo alla città dal punto di vista del decoro e della creatività, sia di valorizzare un patrimonio storico, culturale ed artistico, ovvero quello di parte dei palazzi del centro storico cittadino, consentendo una visione parziale di atri che normalmente non sono aperti alla visita del pubblico", lo afferma l'assessore alla cultura Nicola Caprioni, che considera questo evento un'occasione per andare alla scoperta di edifici che normalmente sono riservati alla fruizione privata, ma soprattutto un momento unico di approfondimento delle radici storiche della città.

Per l'edizione del 2017 è stata organizzata una lettura un po' più culturale per gli atri stessi: "Abbiamo voluto concedere allo spettatore una ricerca del capolavoro tramite l'esposizione fotografica di alcuni particolari di monumenti e tesori caratteristici, in modo tale che il turista, accompagnato da una spiegazione dettagliata di questi, si possa rendere conto di dove si trovino realmente" dichiara Fiammetta Gemmi, membro dell'organizzazione della manifestazione, per descrivere quella sorta di "caccia al tesoro" culturale, dove il visitatore sarà obbligato a leggere le descrizioni per arrivare ad una conoscenza completa delle opere in mostra.

Un progetto molto particolare, pronto a soddisfare le curiosità dei turisti, ma che non avrebbe mai avuto luogo senza il volontariato: gli addetti ai lavori, i proprietari degli atri, gli studenti, i fiorai, la Protezione Civile, che ha reso visitabile alcuni dei luoghi accessibili al pubblico, senza dimenticarsi di Don Cabano, che ha dato la possibilità di aprire la Chiesa di Santa Croce. Quest'anno saranno anche disponibili delle guide turistiche, pagate dall'Associazione Dimore Storiche della Liguria, per facilitare la fruizione. Il servizio, pertanto, sarà gratuito, disponibile il 29 aprile e il 1 Maggio e partirà sempre in Piazza Matteotti alle 15:30.

"Colgo l'occasione di queta conferenza stampa per darvi un dato: dal 2014 ad oggi abbiamo avuto circa 46.000 visite di Fortezza Firmafede e Fortezza di Sarzanello, rispetto alle 4.480 del 2013, quando le due fortezze non venivano considerate come un grande valore", con queste parole il Sindaco Alessio Cavarra sottolinea l'importanza della promozione dei patrimoni culturali del proprio territorio, facendo riferimento anche al duro lavoro dell'Amministrazione che ha reso possibile questo straordinario incremento.

Alla conferenza stampa hanno partecipato anche le fioriste sarzanesi Claudia Siretti di "Asso di Fiori" e Adriana Della Valle di "Adriana Della Valle Fiori", Pierantonio Bagnaroli in veste di rappresentante della Protezione Civile, Betta Sacconi, che ha collaborato all'organizzazione della manifestazione, e Tiziano Gagliardi del Circolo Fotografico Sarzanese.