Quest'anno, per la prima volta, la scelta è caduta su una mostra fotografica, in collaborazione con l'associazione Algebar, la Galleria d'Arte Spazio 23 e gli Archivi Multimediali "Sergio Fregoso". Si tratta della mostra delle opere vincitrici del concorso "Paesaggi e luoghi della civiltà Mediterranea", indetto da Algebar e Spazio 23, nella quale sono esposte le opere di Monica Ortega, Francesca Parenti (prime classificate ex aequo), Ilenio Celoria, Carolina Cuneo, Massimiliano Morini, Lorenzo Palombini, Enzo Berti, Hadjer Boudjema, Marcella Giorgetti, Giorgio Pagano, Chiara Natta e Biagio Tassone. Dopo l'inaugurazione della mostra, che sarà esposta fino al 15 ottobre, non è mancata la musica, con un concerto di Renzo Cozzani in acustico (voce, chitarra e armonica) e un set di canzoni tratte dal suo ultimo album "In bilico" e dal repertorio dei cantautori italiani, da Fabrizio De Andrè a Claudio Lolli e ad Alberto Fortis. Fino al bis immancabilmente dedicato a Neil Young.
Giorgio Pagano, Presidente dell'Associazione, ha presentato il cartellone autunnale, dedicato in gran parte al progetto "Mediterraneo diviso. Prove di dialogo", perché, ha affermato, "la cultura, la conoscenza e la riflessione critica sono l'antidoto alle ostilità e ai pregiudizi". Questi gli appuntamenti del progetto, iniziato questa estate a Lerici con gli incontri che hanno visto protagonisti Laura D'Alessandro e Marco Aime:
Giovedì 13 ottobre ore 10,30 Liceo Costa e ore 17,30 Urban Center: "La donna nel mondo islamico. Tra riscatto e sottomissione", con Francesca Caferri, giornalista di Repubblica
Mercoledì 19 ottobre ore 17 Castello di Riomaggiore e giovedì 20 ottobre ore 10,30 Liceo Mazzini: presentazione del libro "Libertà di migrare. Perché ci spostiamo da sempre ed è bene così" di Valerio Calzolaio e Telmo Pievani
Mercoledì 9 novembre ore 17 Lerici - Sala consiliare e ore 21 Sarzana - Sala consiliare: presentazione del libro "La guerriera dagli occhi verdi" di Marco Rovelli
Martedì 15 novembre ore 17 Biblioteca di Vernazza e mercoledì 16 novembre ore 10,30 Liceo Cardarelli: "Libia, quale futuro?", con Farid Adly, giornalista e scrittore libico
Venerdì 2 dicembre ore 10,30 Liceo Pacinotti e ore 17 Monterosso - Sala consiliare: "Primavere e inverni arabi: la crisi dello stato, il fondamentalismo, gli scenari regionali e internazionali", con Gian Paolo Calchi Novati, docente all'Università di Pavia
Giovedì 15 dicembre ore 17 Lerici - Sala consiliare e venerdì 16 dicembre ore10,30 Sala Dante: "Le origini dell'impero ottomano", con Alessandro Barbero, docente all'Università del Piemonte Orientale.
Il progetto si avvale di un'ampia rete di collaborazioni, che comprende: i Comuni della Spezia (Archivi Multimediali "Sergio Fregoso"), di Lerici, di Riomaggiore, di Vernazza e di Monterosso; il Parco Nazionale delle Cinque Terre; la Marina Militare; le associazioni Aidea, Algebar, Studio 23; l'Università delle Tre Età di Lerici; i Licei Cardarelli, Costa, Mazzini e Pacinotti; la Consulta Studentesca Provinciale; l'Istituto comprensivo ISA 2 La Spezia.
L'Associazione organizzerà inoltre altri tre appuntamenti. Per il ciclo "Economia, società, politica: anticorpi alla crisi" spazio al tema "Le ragioni del no e del sì al referendum costituzionale. E' possibile la rinascita di uno "spirito costituente"?", un confronto tra Giorgio Pagano e Vannino Chiti, senatore del Pd (venerdì 11 novembre ore 17 al Centro Allende); e alla riflessione sul tema "Perché è finita la seconda Repubblica?", occasione per presentare e discutere i libri di Michele Prospero "Il nuovismo realizzato" e di Roberto Speciale "Anni Ottanta" (lunedì 28 novembre ore 17 all'Urban Center).
Infine, per il ciclo "Religioni e politica", Vannino Chiti presenterà il libro di Marco Stretti "L'impronta nella storia. La Missione della Spezia nella storia italiana", a 150 anni dalla nascita della Chiesa Evangelica Battista di via Milano (venerdì 25 novembre ore 17 al CAMeC).
"Mediterraneo è sempre più una rete di persone e di associazioni -ha concluso Pagano- che cercano di dare una risposta alla domanda di 'pensieri lunghi', sempre meno soddisfatta dalla politica e dai media".
(Foto: Enrico Amici)