Serena Pruno è attiva dal 1963, anno in cui esordì con concorsi e manifestazioni artistiche. Favorita da un istinto naturale è maturata in un ambiente d'arte, a contatto del padre, il pittore Bruno Pruno, e si è diplomata in pittura nell'Accademia di Belle Arti di Carrara. Si è aggiudicata numerosi primi premi in concorsi nazionali. Tra i riconoscimenti ricevuti da segnalare:nel 1975 il premio nazionale "Foemina d'Oro" a Forte dei Marmi , nel 2003 il Premio Nazionale Culturale "Torre di Castruccio per l'arte" a Carrara e la "Grande medaglia d'argento del Presidente della Repubblica" dall'Associazione San Domenichino a Massa. Nel 2006 il premio "Donna nell'Arte" dai Circoli Endas "La Luce" ed "Il Faro"di Carrara, per la significativa attività svolta nel campo artistico. Ha tenuto un centinaio di mostre fra personali e collettive in Italia e all'estero; si dedica oltre alla pittura, alla scultura, all'installazione e all'illustrazione del libro, suoi quadri sono stati riprodotti sulle copertine dei romanzi Rizzoli e di altre case editrici. Ha eseguito trompe-l'oeil in edifici pubblici e privati, affreschi e grandi murali. Realizza, inoltre, arredi d'arte e gioielli. Opere di Serena Pruno si conservano nelle collezioni della Provincia di Massa Carrara e del Consiglio Regionale della Toscana di Firenze, nel Museo d'Arte Moderna e Contemporanea della Spezia, nelle Terme di Chianciano, Parco dell'Acquasanta, nella sede della Cassa di Risparmio di Carrara-Direzione Generale e in quella della Carispezia Crédit Agricole della Spezia, della SAS-Scandinavian Airlines System di Stoccolma, nella Facoltà di Ingegneria di Pisa, nella Casa Museo Ugo Guidi a Forte dei Marmi, in edifici pubblici di Firenze e Massa e in collezioni private. Hanno scritto di Serena Pruno, tra gli altri: Bruno Ambrosi, Piero Angela, Umberto Baldini, Ferruccio Battolini, Romano Bavastro, Dino Carlesi, Gianni Cavazzini, Marcello Ciccuto, Carlo Cresti, Cesare Garboli, Claudio Giumelli, Francesco Grisi, Giorgio Mascherpa, Tommaso Paloscia, Federico Poletti, Marzia Ratti, Piercarlo Santini, Carlo Sgorlon.
Sarà la voce della cantattrice Anna Maria Castelli, accompagnata dal chitarrista argentino Adriàn Fioramonti ad intrattenere gli invitati alla mostra della pittrice Serena Pruno.
Anna Maria Castelli, Premio Portovenere Donna nell'edizione 2007 e nominata da Giorgio Napolitano Cavaliere dell'Ordine al Merito della Repubblica Italiana per meriti artistici, ci accompagnerà in un vero e proprio viaggio musicale. Partendo dal jazz, genere dove affondano le sue radici artistiche, racconterà i grandi cantautori della "scuola genovese", la canzone francese di Edith Piaf, il tango di Piazzolla senza dimenticare le sue radici, stavolta geografiche, partenopee con un omaggio a Napoli.
Un'occasione per chi ha già avuto modo di ascoltare questa versatile ed eclettica artista in concerto ma anche per coloro che, invece, non hanno ancora avuto modo di conoscerla.
Museo del Castello di San Giorgio, via XXVII Marzo, La Spezia
Per info e prenotazioni: tel. 0187-751142, ore 10.30-16.30, Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. ; museodelcastello.spezianet.it.