L'ingresso è libero.
Oggi viviamo tempi critici, dove l'affastellamento delle informazioni senza il filtro di autorità intellettuali super partes, condivise da tutti, ha finito per disorientarci, minando la sicurezza sia nelle asserzioni sulla realtà che nelle scelte in diverse situazioni. Si fanno deboli o crollano del tutto molte delle convinzioni che prima fondavamo su delle certezze percepite come assolute, le verità scientifiche. Soprattutto la trasformazione, quasi un ribaltamento, che ha assunto la Fisica dopo l'avvento della teoria della Relatività e poi dell'ipotesi quantistica, vanificando la comune percezione immediata della realtà materiale, esterna, consolidata nel tempo, a fronte degli assunti delle nuove frontiere scientifiche, ha generato un profondissimo disorientamento. Questo vuoto di riferimenti del sapere ci è stato colmato spesso dai media con informazioni parziali e frammentarie, ma non di rado, ricorrendo all'abituale sensazionalismo, distorte e fuorvianti. Ed è allora che è sorta la necessità, da parte di chi la scienza la fa per professione oltre che per vocazione, di portare il proprio contributo sia di competenza che di metodo, in modo da aiutarci a fare chiarezza e ad allontanare i nuovi pifferai magici che ci lusingano con illusorie verità e spesso non disinteressate ma facili soluzioni. Silvano Fuso, nel suo ultimo libro, come nelle altre precedenti pubblicazioni a carattere divulgativo, affronta con innegabile chiarezza, forte di ragionamenti lineari e sempre a fronte di dati oggettivi, questioni che toccano la nostra quotidianità e nelle quali impazzano le idee più strane e le teorie più divergenti.
Partendo sempre da un punto interrogativo su questioni attuali, di comune banale esperienza quotidiana, come alimentazione, agricoltura, medicina, cosmesi, e pure sessualità, architettura, l'autore induce chi legge non solo a porsi domande, ma soprattutto a trovare risposte utilizzando giuste procedure d'indagine fondate sulla razionalità, attraverso una puntuale e attenta analisi storica e delle acquisizioni scientifiche più aggiornate, sfatando con pacatezza e sottile umorismo uno ad uno miti e luoghi comuni più diffusi e radicati, spingendoci a riformulare in nostro abituale modo di ragionare.
Silvano Fuso
Nato nel 1959 a Lavagna (GE), ha completato gli studi alla Normale di Pisa e all'Università degli Studi di Genova. Laureato col massimo dei voti in Chimica (indirizzo chimico-fisico) ha quindi conseguito il Dottorato di Ricerca in Scienze Chimiche. Per diversi anni si è dedicato all'attività universitaria di ricerca nel campo della spettroscopia molecolare pubblicando diversi articoli su prestigiose riviste internazionali o presentando numerose comunicazioni a vari congressi scientifici. Dalla fine degli anni ottanta è docente di ruolo di Chimica nelle Scuole Superiori. Nel frattempo si è occupato attivamente di didattica delle discipline scientifiche e della loro divulgazione, firmando molti articoli su testate giornalistiche a diffusione nazionale ed accreditati siti internet. Silvano Fuso ha incontrato una certa notorietà presso il vasto pubblico collaborando o partecipando personalmente a diverse trasmissioni televisive e radiofoniche, e conduce inoltre incontri e conferenze su disparati argomenti a carattere scientifico, portando avanti un'opera di divulgazione in nome di un meritorio impegno che l'ha indotto, insieme ad altre personalità del mondo scientifico o dell'informzione di fama consolidata, come ad esempio Piero Angela, a fondare il CICAP (Comitato Italiano per il Controllo delle Affermazioni sul Paranormale).
Ai fini propriamente divulgativi Silvano Fuso ha pubblicato numerosi libri con editori importanti a vasta diffusione (Carocci, Dedalo, Castelvecchi, Giunti) affrontando di volta in volta temi diversi ma imprimendovi sempre gli stessi criteri intellettuali che
diventano anche etici: razionalità, obbiettività, chiarezza dei dati riferiti, misura ed equilibrio delle argomentazioni, umiltà nel definire i limiti del sapere.