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"Questioni di inclusione": al Museo Lia l'Arte tattile di Felice Tagliaferri In evidenza

Come ogni anno il Museo "Amedeo Lia" partecipa alla "Giornata Internazionale dei Diritti delle Persone con Disabilità", come stabilito dal Programma di azione mondiale per le persone disabili adottato nel 1982 dall'Assemblea generale dell'ONU e sostenuto dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali e del Turismo.

Condividendo i principi e le linee guida di tale giornata, il Museo Lia nel corso degli ultimi anni ha avviato una serie di attività rivolte al sociale ed in particolar modo a fasce di utenza con disagi fisici, psichici e sensoriali, con iniziative ed interventi per implementare le risorse indispensabili alla fruizione del patrimonio museale anche da parte di utenti con disabilità, nel convincimento che la disabilità, temporanea o stabilizzata, non debba mai costituire un ostacolo o escludere dal libero accesso al patrimonio culturale.

 

In particolare l'impegno del Museo Lia nella ricorrenza 2015, dal tema "Questioni di inclusione: accesso ed empowerment per le persone con tutte le abilità", si inserisce nell'ambito del più articolato progetto "la Bellezza Accessibile", intrapreso dal museo spezzino nel 2012.

Nella settimana dall'1 all'8 dicembre prossimo il Museo Lia ospiterà nei suoi spazi un'importante esposizione di opere di Felice Tagliaferri, straordinario scultore non vedente e docente di arti plastiche, che dirige a Sala Bolognese la scuola di arte plastica "Chiesa dell'Arte".

In questa speciale occasione, a cura di Francesca Giorgi e Lidia Schichter, il Museo organizza martedì 1 dicembre dalle ore 10 alle ore 13 un incontro motivazionale ed esperienziale rivolto alle scuole superiori tenuto dallo scultore stesso.

Inoltre nella stessa giornata, dalle ore 16 alle ore 18, Felice Tagliaferri terrà un incontro di formazione rivolto specificamente ai docenti e agli operatori del settore museale sul tema "Arte tattile. Approccio alla comunicazione". L'artista, partendo dalla sua personale esperienza, aiuterà a capire come dentro a ciascuno individuo esista un angolo spesso nascosto che è possibile far emergere attraverso forme espressive che possono attingere ad ambiti comunicativi differenti.

Per l'intera settimana, fino all'8 dicembre, il Museo organizza incontri e visite alla mostra di Felice Tagliaferri in collaborazione con l'Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti – Sezione della Spezia, che offre il proprio supporto all'evento. Per ricevere informazioni è possibile contattare direttamente il Museo.

Per ogni iniziativa l'ingresso è libero ed è gradita la prenotazione.


Foto da Facebook Felice Tagliaferri

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