Le "geografie" della Liguria, in particolare quelle della Spezia, hanno grande rilievo e toni poetici. Una particolare attenzione alle trame arboree, alle erbe e ai fiori – quelli più domestici e spontanei – prendono vita nelle sue incisioni. L'albero è uno dei sintagmi del suo immaginario visivo.
Al mondo che le è più familiare dedica molte opere: i protagonisti sono oggetti di memoria, i più disparati, messi insieme da giochi e allusioni ai tempi passati e presenti. Le sue storie di natura, di memoria, di "cose", di maschere, sono, talvolta, metafore esistenziali, segnate dalla singolarità delle soluzioni artistiche e dalla soggettività del suo vissuto.
La mostra rispecchia il catalogo, curato da Giovanna Riu, che sarà presentato in occasione dell'inaugurazione.
Giulietta Vezzoni Gamberini. Cenni biografici
Giulietta Vezzoni Gamberini nasce a Vallecchia di Pietrasanta (LU). Appartiene ad una famiglia di artisti, il padre e i due fratelli sono scultori di valore e la loro casa è frequentata da personaggi del mondo della cultura e dell'arte.
I suoi studi si svolgono tra Pisa e Pietrasanta, dove frequenta il corso di nudo all'Accademia di Belle Arti. Si trasferisce con la famiglia alla Spezia, dove vive dal 1945 al 1965 partecipando attivamente alla vita culturale della città, esponendo di frequente nelle mostre d'arte collettive e personali ed interessandosi alla poesia, alla letteratura, al teatro.
Dal 1965 al 1984 si trasferisce in Galles, seguendo il marito docente all'Università di Cardiff. In questi anni sperimenta l'informale e la pittura astratta, partecipa a mostre collettive e tiene cinque personali.
Rientrata alla Spezia frequenta la sede del Segno Grafico Ligure - collegata alla Scuola Internazionale di Grafica di Venezia - diretta da Francesco Vaccarone e Francesco Musante, luogo in cui inizia la sua esperienza con l'incisione, che diventerà l'espressione artistica a lei più congeniale.
CREDITS
Mostra promossa da Massimo Federici, Sindaco e Luca Basile, Assessore alla cultura
e prodotta dall'Area 2 Musei e servizi culturali - Marzia Ratti, Direttore
a cura di Giovanna Riu
coordinamento Barbara Viale
con il prezioso contributo di Carispezia Credit Agricole
INFO
Dove: Palazzina delle Arti – Via del Prione, 234 – La Spezia
Quando: dal 14 novembre al 9 gennaio 2016
Orari di apertura: mercoledì e giovedì 15.00 – 18.00
venerdì, sabato e domenica 10.00 – 18.00