Giovedì 5 e venerdì 6 febbraio alle 21.15 il Centro di Fossitermi ospiterà per la prima volta alla Spezia "Jesus", spettacolo coprodotto proprio da Fuori Luogo, un ritratto della nostra società, nello stile irriverente e sorprendente della compagnia veneta, capace di raccontare i frammenti di una realtà ridotta a brandelli e mettere in scena con una schiettezza inaspettatamente delicata i paradossi, le contraddizioni e le consolazioni del Credo, le difficoltà del riconoscersi in una religione, l'incertezza nel cercare le risposte da dare ai propri figli.
Con una recitazione battagliera e compatta e una scrittura impetuosa e pungente - che ancora una volta trae spunto dal vissuto personale per condurre ad una riflessione di tipo sociale e torna ad attingere al peculiare vocabolario linguistico della pluripremiata compagnia – si racconta di un'esperienza, di pensieri e punti di vista in relazione alle storie del figlio di Dio, indagandone i dogmi della fede cristiana per risalire al peccato originale. Un percorso a ritroso per cercare la sorgente del nostro bisogno di credere nell'aldilà.
"Jesus" è un punto di domanda. Spesso sopito. Assente. Respinto o ignorato. Capita che torni a bussare. Ci si pari davanti. Improvviso. E sbarri la strada. La ostacoli e la blocchi. Senza remore né pietà. Un punto di domanda che non ha risposta. Non una. Non data. Non preconfezionata.
Jesus è stato un uomo. È diventato una religione, due, tre, quattro. È diventato un credo, un simbolo, una speranza, una ragione, un esempio, una guida, un rifugio, un bersaglio.
Chi è oggi. Cosa rappresenta e chi lo rappresenta. Chi ne ha bisogno. Chi lo usa.
"Jesus" è di Valeria Raimondi, Enrico Castellani e Vincenzo Todesco. Parole di Enrico Castellani. Con Valeria Raimondi. Scene Babilonia Teatri; luci e audio Babilonia Teatri/Luca Scotton; costumi Babilonia Teatri/Franca Piccoli. Organizzazione Alice Castellani. Grafiche Franciu. Foto di Marco Caselli Nirmal. Produzione Babilonia Teatri in coproduzione con La Nef / Fabrique des Cultures Actuelles Saint-Dié-des-Vosges (France) e MESS International Theater Festival Sarajevo (Bosnia and Herzegovina) in collaborazione con Emilia Romagna Teatro Fondazione; con il sostegno di Fuori Luogo La Spezia. Laboratorio teatrale in collaborazione con l'Associazione ZeroFavole, realizzato con il contributo della Fondazione Alta Mane Italia
lo spettacolo è stato scelto da Emma Dante per il 67° Ciclo di Spettacoli Classici al Teatro Olimpico di Vicenza.
Costo del biglietto d'ingresso: 13,50 € intero; 10 € ridotto under 30 e iscritti alle associazioni del Dialma; 5 € ridotto studenti scuole superiori.
Per prenotazioni e informazioni telefonare ai numeri 0187 713264 e 328 2007184 oppure scrivere all'indirizzo mail Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.