Deiva, una mostra dedicata alla Grande Guerra ^{In evidenza}

La rassegna è stata allestita presso i locali della sede in Via Di Vittorio e ripercorre i fatti principali che accompagnarono il periodo bellico, definito "Grande Guerra" per l'estensione dei fronti e numero di Stati, soldati in trincea, dotazioni e industrie coinvolti. Un percorso espositivo attraverso immagini, prime pagine di giornali, canzoni e poesie, ma soprattutto una ricostruzione delle principali vicende legate alla figura del soldato italiano attraverso le lettere dal fronte, i documenti e il corredo di testi fondamentali, di saggistica e narrativa, che guidano il visitatore nelle varie fasi legate all'evolversi del conflitto: testi che presentano la narrazione della trionfale partenza per la guerra per una vittoria che inizialmente si presentava certa e rapida, fino alla tragica realtà della guerra combattuta in trincea, o ancora i volumi che trattano delle dodici battaglie dell'Isonzo, della disfatta di Caporetto per approdare poi alla vittoriosa e decisiva battaglia di Vittorio Veneto, il convinto interventismo iniziale di Carlo Emilio Gadda e lo slancio propagandistico di D'Annunzio, infine, la fragilità della condizione umana in generale o vissuta dal soldato immortalata in primis nei versi della poesia "Soldati" di Ungaretti, tra le più brevi del poeta che rappresenta la situazione provata dai soldati in trincea, paragonati a foglie che possono staccarsi in qualsiasi momento al minimo soffio di vento. Il totale delle perdite del conflitto tra militari e civili, si stima ad oggi a circa 37 milioni.