Doppio appuntamento invece per i lettori adulti: alle 18.30 arriva Fabio Deotto, il biologo che con il suo romanzo d'esordio, "Condominio R39", ha costruito un marchingegno narrativo capace di intrecciare inestricabilmente tra loro storie tra loro diverse, e che ha sorpreso e spiazzato non solo la critica ma anche il pubblico; alle 21.30 sarà la volta di Giorgio Caponetti, poliedrico personaggio che, dopo una brillante carriera di pubblicitario, è diventato allevatore ed addestratore di cavalli, istruttore d'equitazione, regista e conduttore di spettacoli e di documentari equestri. Caponetti, che vive in una verdissima tenuta a Tuscania, con tanto di necropoli etrusca; di recente ha anche cominciato a insegnare ippologia all'università. Dopo il suo primo romanzo, Quando l'automobile uccise la cavalleria, con Due belle sfere di vetro ambrato ha inaugurato la serie di avventure di Alvise Pàvari dal Canal, grande esperto di cavalli e viaggiatore, pericolosamente sensibile alle donne e al mistero; Venivano da lontano, dal quale prenderà avvio l'incontro di mercoledì, si svolge nella sua amata Tuscania ed è il secondo romanzo della serie.