La grande mostra allestita in occasione del bicentenario della morte di Giovanni Battista Bodoni (1740-1813), famoso incisore, tipografo ed editore, negli spazi monumentali della Biblioteca Palatina e della Galleria Nazionale, cui si accede tramite il noto Teatro Farnese, consente di ammirare le raffinate ed eleganti edizioni bodoniane e le testimonianze dell'intero processo di realizzazione e di commercializzazione dei capolavori librari contesi da corti, accademie, biblioteche e intellettuali dell'Europa a cavallo tra il 1700 ed il 1800. Tale affresco di un'epoca della storia italiana vive in mostra all'interno del monumentale salone neoclassico della Galleria Nazionale, impreziosito dalle vedute e dai ritratti dei personaggi che animarono la vita politica ed economica dell'epoca, realizzati da grandi artisti, tra cui Goya, Anton Raphael Mengs, Angelica Kauffmann, Pompeo Batoni, Francois Gerard, Andrea Appiani, Antonio Canova, Bernardo Bellotto, Robert Hubert. Nel suggestivo spazio della Galleria Petitot nella Biblioteca Palatina sono esposti i capolavori che raccontano la storia del libro a stampa, gli attrezzi di lavoro e le opere di Bodoni, la cui orgogliosa affermazione "Io non voglio che cose magnifiche e non lavoro per la volgarità dei lettori" denota in pieno il suo carattere costantemente teso alla ricerca della perfezione. Il programma della giornata, il cui costo complessivo è di euro 75,00 a persona, prevede alle ore 8.00 il ritrovo dei sigg. partecipanti e la partenza per Parma in pullman, l'ingresso alla mostra di Bodoni, il pranzo al ristorante "Trattoria Corrieri", con un ricco menù tipico. In seguito, la guida condurrà la comitiva in visita alla Cattedrale di Santa Maria Assunta e al Battistero ed alla Chiesa Magistrale della Steccata, alla Piazza Garibaldi e al Teatro Regio. Il rientro alla Spezia è previsto nel tardo pomeriggio. L'organizzazione tecnica della visita alla mostra ed alla città è affidata alla società Apuotour Viaggi, Via A. Manzoni, 54 19121 La Spezia – Tel. 0187739733 Fax 0187738999 Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo., alla quale quanti desiderano aderire all'iniziativa dell'Accademia G. Capellini sono pregati di confermare la propria adesione.