"Dopo il grande successo di questa estate al Molo Garibaldi – ha dichiarato il sindaco Massimo Federici -, si è deciso di ripetere questo evento in Teatro anche per tenere alta l'attenzione sul Premio Exodus che si svolgerà, in un'edizione completamente rinnovata, il prossimo 8 maggio nei giorni di partenza delle navi dalla città della Spezia e in un calendario civile densissimo che caratterizzerà la città a partire dal 25 Aprile del 2014 con la presenza del Presidente del Parlamento Europeo Martin Schulz. Non a caso Erwartung è stato collocato nel mese di novembre, periodo in cui solitamente si teneva Exodus, e non a caso è stato scelto proprio "l'attesa" per condurci verso la prossima edizione del Premio a cui si sta lavorando con l'obiettivo di rafforzarne la valenza internazionale nella consapevolezza che si tratta di una delle pagine più belle e importanti della nostra storia attraverso le quali La Spezia può con orgoglio proiettarsi a livello nazionale e non solo".
"Erwartung (L'Attesa) La Spezia Porta di Sion di Davide Faggiani con la regia di Enrico Casale e la direzione musicale di Gloria Clemente, racconta la storia dell'attesa della partenza delle navi che dalla Spezia portarono i profughi ebrei dei campi di sterminio verso Israele. Un evento, dunque, che vuole ricordare la vicenda di Exodus per cui la città della Spezia ha ottenuto la Medaglia d'Oro al Merito Civile.
Nel maggio del 1946 due navi partirono dalla Spezia alla volta della Palestina. I passeggeri, 1014 ebrei scampati ai lager nazisti, erano rimasti bloccati per trentacinque giorni dal rifiuto del governo inglese di concedere i permessi per l'espatrio. La volontà di lasciare l'Europa per il sogno della Palestina, unita alla solidarietà dei cittadini italiani segnò una delle prime tappe per la liberazione di un intero popolo.
Protagonisti dello spettacolo sono attrici ed attori adolescenti che con i loro corpi e le loro voci raccontano al pubblico la Storia passata creando un ponte generazionale ed un passaggio di testimonianza della vicenda dell'esodo ebraico dopo la Seconda Guerra Mondiale. I giovani artisti hanno abbracciato con entusiasmo le piccole storie dei ragazzi di allora che affollavano il molo Pagliari, riconoscendo in quei ragazzi, diversi da loro per cultura ed esperienza, le loro passioni, le loro fragilità, la loro voglia di vivere sempre e comunque, la loro voglia di affermarsi in un mondo crudele che spesso li rifiuta. Assieme a loro sul palcoscenico che diventa "il molo dell'attesa", anche tanti bambini e adulti, pronti tutti insieme, ad appassionare il pubblico raccontando una delle Storie più importanti della nostra città.
Filo conduttore dello spettacolo è la musica, il canto che accompagna nelle forme tradizionali ebraiche e klezmer e in canzoni originali lo sviluppo della storia, contrappunto ideale concretizzato dalle 2 orchestre, una di scena e una in "buca" e dai protagonisti, 2 cori, uno di adulti ed uno di ragazzi e bambini. Un lavoro dedicato alla memoria di Mara Baronti con la quale è stato originariamente immaginato lo spettacolo.
Per informazioni e prenotazioni
Botteghino del Teatro Civico 0187 757075
Intero € 6,00 Ridotto Studenti € 3,00
Si ringrazia il Teatro Civico, il Liceo Artistico "Artemisia Gentileschi" di Carrara, lo "Sbarco dei Pirati" di Cadimare, il Centro Giovanile "Dialma Ruggiero", Marco Casale, Alessandro Ratti, Alessandro Cecchinelli, Yolima Marini, Lilia Guida, Andrea Gargiulo. Per le ricerche storiche e le fonti : Marco Ferrari, Alessandro Bronzini e il Gruppo Samuel, Adolfo Aharon Croccolo, gli amici e le persone informate dei fatti, parte integrante della memoria ed identità della città della Spezia
Erwartung (L'Attesa) La Spezia Porta di Sion"
di Davide Faggiani
regia di Enrico Casale
Con
Coro Ragazzi F.De Andrè
Four Steps Choir
drammaturgia Davide Faggiani
direzione musicale Gloria Clemente
Cast
Medico Pietro Sinigaglia
Màman Sara Battolla
Lilian Caterina Rosaia
Volf Francesco Storti
Mikhoel Alex Giustini
Azriel Ino Cecchinelli
Commissario Davide Faggiani
Sebastiano Giordano Tommaseo
Norka Margherita Balma
Marito Tommaso Pistelli
Inglese/Libartowski Leonardo Bernardini
Laski Roberto Alinghieri
Maki Davide Sinigaglia
Zali Bartolomeo Odone
Dasha Alice Sinigaglia
Martha Chiara Perfigli
Anna Irene Gennaro
Esther Claudia Natucci
Ravintski Tommaso Rosellini
Edna Marta Napolitano
Ragazzine Febe Bonini, Aurora Bruschi
Ragazzo Michelangelo Falcone
"le Quaglie" Martina Danese, Camilla Moscatelli, Camilla Maggesi, Irene D'Elia, Marta Napolitano
Ragazze Arianna Bertano, Sofia Bruschi
Bambini
Barbera Anna, Bolgiani Alice, Caputo Rebecca, Carbonaro Anita, Castro Marceli, Danese Ilaria, Degani Maria Chiara, Drovandi Marta, Funaro Sofia, Gaia Miranda, Gatti Nina, Gattoronchieri Sveva, Maestri Agata, Malito Michael, Marinelli Aiko, Matrone Damiano, Matrone Jacopo, Piazza Caterina, Pucci Giulio, Quinatavalla Marta, Randazzo Siria, Rossi Ginevra, Sturlese Agnese, Tamagnini Stella.
Profughi Four Steps Choir
Francesca Agnolucci, Giovanna Agnolucci, Cristina Baglietto, Barbara Borrini, Marina Cammelli, Paolo Cardellini, Fabrizio Castellaneta, Stefania Cavana, Tiziana Cavana, Paola Copello, Graziano De Antoni, Cristina Deyer, Giovanna Di Nino, Giovanna Esposito, Vittorio Grandi, Lilia Guida, Angelo Maestri, Nadia Manca, Marta Marzioli, Marcello Paesani, Federica Peroni, Alessia Siciliani, Elisabetta Sinigaglia, Giovanni Tattoli, Jerry Cosentino , Fabrizio Franco, Stefania Gozzani
Musicisti di Scena Gloria Clemente - fisarmonica, Matteo Rovinalti - violino, Giovanni Franceschini - tromba, Alessandro Benedetto - clarinetto.
Musicisti in Buca Antonio Antognetti - pianoforte, Davide L'Abbate - chitarra, Guido Carli - batteria, Andrea Cozzani - basso elettrico