Nell’ambito delle celebrazioni per l’Ottantesimo della Lotta di Liberazione, ancora un’importante iniziativa nel calendario della Memoria.
Il complesso e peculiare scenario del 1944 è il tema del convegno di studi promosso dall’Istituto spezzino per la storia della Resistenza e dell’Età contemporanea, dal Comune della Spezia, dall’ANED, dal Comitato Unitario provinciale della Resistenza e dalla Rete ‘Resistenza 80mo.
Il convegno, dal titolo “1944: occupazione tedesca, deportazione, Resistenza”, si svolgerà lunedì 18 novembre ore 15,30, nell’Auditorium della Civica Biblioteca Beghi, anche sede dell’ISR spezzino.
Nel contesto di una rinnovata stagione di studi e ricerche sul tema, il convegno intende presentare le peculiari caratteristiche dell’Italia del 1944 affrontandole in tutta la loro complessità, grazie ai vari contributi che saranno presentati
Il convegno si apre con l’esecuzione dell’Inno di Mameli da parte di studenti dell’Istituto Cardarelli, con i saluti istituzionali del Sindaco della Spezia Pierluigi Peracchini, del copresidente Comitato Unitario Resistenza Egidio Banti, della Presidente ANED della Spezia Doriana Ferrato per proseguire con l’introduzione ai lavori di Patrizia Gallotti, Presidente ISR La Spezia, e la relazione di Maria Cristina Mirabello, VicePresidente e Direttore scientifico ISR spezzino.
Previsti gli interventi dello storico Lutz Klinkhammer “L’occupazione tedesca in Italia”, di Giorgio Pagano sulla nascita e la sconfitta delle zone libere del Taro e del Ceno, del Presidente ANED nazionale Dario Venegoni sulle deportazioni e di Mirco Carrattieri, Liberation Route Italia, con “La Resistenza 80 anni dopo: memorie, storiografie, public history”.
Nel corso del convegno letture di brani a cura di Riccardo Monopoli.
Per info e prenotazioni: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..