Venerdi 10 maggio alle ore 15.30 si terrà l'incontro dal titolo "Dalla notte al giorno: la riscoperta della luce nella crocifissione di Pieter Brueghel il Giovane", organizzato dal Museo Diocesano di Sarzana con la Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per la città metropolitana di Genova e la Provincia della Spezia con il Patrocinio del Comune di Sarzana e del Comune di Castelnuovo Magra.
Grazie all'esposizione a Sarzana, presso il Museo Diocesano della tavola della “Crocifissione” di Pieter Brueghel il Giovane proveniente dalla Chiesa di Santa Maria Maddalena di Castelnuovo Magra, la Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per la città metropolitana di Genova e la Provincia della Spezia insieme al Museo Diocesano di Sarzana, con il patrocinio del Comune di Sarzana e del Comune di Castelnuovo Magra, ha organizzato un incontro per raccontare il lungo e meticoloso restauro eseguito sull'opera nel 2023 presso i laboratori della Soprintendenza grazie anche al contributo della Fondazione Carispezia nell'ambito del Bando Aperto 2021 a favore della Parrocchia di Santa Maria Maddalena di Castelnuovo Magra.
Il dipinto su tavola raffigurante la Crocifissione proviene dalla chiesa di Santa Maria Maddalena di Castelnuovo Magra. L’opera, databile nel primo ventennio del secolo XVII, rappresenta la Crocifissione di Cristo sulla collina del Golgota, con la città di Gerusalemme sullo sfondo, e giunge nella chiesa di Castelnuovo nel 1890, grazie a una donatrice privata che le fonti archivistiche ricordano con il nome di Marchesa Teresa Gargiolli.
Le origini del dipinto, ancora da scoprire, sono da rintracciare nell’ambito del collezionismo privato; secondo una tradizione locale non documentata, la tavola sarebbe stata acquistata nei Paesi Bassi da un ambasciatore della Repubblica di Genova, il cui nome non è stato tramandato, e dai discendenti di questo giunto nelle mani della donatrice di Castelnuovo Magra.
Dopo i saluti delle Autorità presenti, interverranno Rossana Vitiello, Funzionario di zona della competente Soprintendenza e Valentina Tonini e Alberto Dimuccio, che hanno eseguito il restauro.
Per informazioni: 0187-625174 Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
E' possibile scaricare la locandina qui sotto.