Proseguono le serate dedicate al teatro nell’ambito della terza edizione di “Su il Sipario!”, organizzata dal Comune di Santo Stefano in collaborazione con Gennaro Giobbe e la Compagnia La Corte. “Non si sa come” è il prossimo atteso spettacolo in scena all’Opificio Calibratura, Area Vaccari, domani sabato 4 maggio alle ore 21.15 (ingresso libero e gratuito), con la Compagnia Teatro dell’Albero di Imperia, per la regia di Carlo Senesi.
“Non si sa come” è l’ultimo lavoro teatrale di Luigi Pirandello, se si esclude “I giganti della montagna”, rimasto incompiuto. È stato scritto nel 1934, lo stesso anno in cui fu conferito al grande drammaturgo, scrittore e poeta italiano il premio Nobel per la Letteratura.
Il tema è quello della possibilità di un tradimento amoroso avvenuto in un attimo, in modo quasi inconsapevole, senza alcuna intenzione. Ritorna in questo dramma, molto serrato e convincente nelle stravolte ma lucidissime argomentazioni del protagonista, la scissione tra la parte animale dell’uomo, l’istinto che vive una sua vita profonda e la ragione, le convenzioni e le regole della società. Ma per Pirandello la consapevolezza di questa dicotomia porta con sé il pesante fardello della responsabilità che l’uomo contemporaneo non può certo eludere. “Non si sa come” scandaglia una delle più brucianti contraddizioni della nostra esistenza: la distanza tra volontà e destino, tra ciò che scegliamo e ciò che non possiamo controllare. La vita si presenta a chiedere il conto, improvvisa come l’arrivo di un terremoto e la sua forza dirompente scardina ogni possibilità di via d’uscita.
A proposito dì questo dramma Pirandello così si esprimeva in un’intervista: …nel mondo morale la coscienza si risveglia come un giudice severissimo e intransigente nell’animo di chi ha infranto la legge. Il delitto appartiene alla natura, ma il momento veramente drammatico è quello della giustizia, ed è tanto più drammatico quanto più il tribunale è invisibile cioè nella coscienza.
I prossimi spettacoli in programma, tutti alle 21.15 e tutti a ingresso libero e gratuito, seguono il calendario seguente; giovedì 9 maggio “Non ti conosco più” di Aldo De Benedetti, regia di Fabrizio Primucci(Compagnia Nuovo Teatro 2000, Pisa); sabato 11 maggio, “Mettimece d’accordo e ce vattimme”di Gaetano Di Maio, regia Di Luigi Aversa (Compagnia Pullecenella&C, La Spezia);sabato 18 maggio, “Frida Khalo: una bomba avvolta in un nastro di seta”di Laura Murari, regia di Andrea Castelletti (Produzioni Teatrali Orti Erranti e Modus, Verona); e infine sabato 25 maggio, “Il Dio del massacro” di Jasmine Reza regia di Maria Grazia Chilosi(Compagnia La Corte, La Spezia).
“Su il Sipario” è anche cinema, il 16 e 23 maggio alle ore 21.00, con la proiezione delle due pellicole “Nido di Vipere” e “A qualcuno piace caldo”. La proiezione dei film, a cura di Maurizio Casula di Cineambulante, sarà a ingresso libero e gratuito e avverrà, come tutti gli incontri di “Su il Sipario!”, all’Opificio Calibratura a Ponzano Magra (info: 335 5857488 / Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.).