Il futurismo espresso sulle tele dall'artista spezzina Gloria Giuliano sarà il nuovo protagonista del Lia Art Hotel, la struttura ricettiva di via Costantini 48 (ex hotel Astra) che insieme al recente cambio di gestione ha voluto rinnovarsi quale confortevole art hotel, con il giusto mix di accoglienza e arte: le opere futuriste di Gloria prenderano il posto delle tele di Helene de Beauvoir, presenti negli spazi comuni della struttura dall'inaugurazione dello scorso febbraio.
Nel suo percorso, rievocato con dovizia di dettagli dal cultore e storico d'arte Paolo Cozzani, l'artista spezzina è via via passata da un primo periodo figurativo ad una ricerca in direzione di una pittura espressionista, con una particolare predilezione per l'astrattismo. Tra le numerose personali in carriera, da menzionare tra le più recenti la mostra dedicata al transatlantico REX, realizzata nel 2013 al castello di Lerici, di chiara ispirazione futurista, il ciclo dedicato alla musica del 2017, la sua adesione a Liguria Vintage nel 2018, l'ensemble artistica creata da Marco Natale, da ultimo la partecipazione con Spezziner alla mostra itinerante organizzata dall'Autorità portuale della Spezia nella campagna di sensibilizzazione contro la violenza sule donne, che l'ha vista premiata alla Speza e a Carrara.
A fare compagnia alle tele della Giuliano all'Art hotel, sia pure con diverse ispirazioni, tanti artisti di Liguria Vintage con le opere di Samuele Arcangioli, Pietro Bellani, Davide Besana, Antonio Cerada, Paolo Fiorellini, Olimpio Galimberti, Giuseppe Gusinu, Claudio Jaccarino, Mauro Manco, Paolo Megazzini, Nicola Perucca, Rosanna Rotondi, Walter Tacchini e Giuliano Tomaino.