Tea Time è un contenitore di visioni del contemporaneo, che pone in dialogo ambiti artistici separati, creando occasioni di scambio tra il teatro e gli altri linguaggi artistici e tra pubblici appassionati di differenti discipline, mettendo al centro la qualità e la ricerca e coinvolgendo personalità tra le più brillanti e visionarie del momento attuale. Il tutto in un contesto informale e intimo, prendendo in prestito l'antico rito del tè del pomeriggio o quello più contemporaneo dell'aperitivo. Un rituale sociale e culturale, che consente di dedicarsi un tempo di approfondimento, per entrare in relazione con gli altri e passare del tempo insieme oltre al momento dello spettacolo, partecipando a momenti di scoperta e conoscenza.
Dopo l'anteprima di sabato 4 novembre con Bestiario CONtemporaneo ovvero che lascia il tempo che trova, entusiasmante workshop sul disegno, partendo dai bestiari medievali con Roberto Abbiati e Alessandro Ratti e gli studenti del laboratorio di scenografia No Recess, il programma di questa edizione, che si terrà al Dialma alla Spezia dal 18 novembre 2023 al 6 aprile 2024, prevede otto appuntamenti con protagoniste e autori provenienti da diversi ambiti: dal lavoro di traduzione e tradimento incentrato sulle opere della drammaturga francese Pauline Peyrade, alla poetica e al linguaggio di un maestro dell'arte visiva come Maurizio Cattelan, passando per la uncanny valley (valle del perturbante) - sensazione che si scatena quando ci troviamo davanti ad un robot dalle fattezze umane fino ad arrivare ai meccanismi di partecipazione sia performativi che produttivi.
Novità di questa edizione saranno inoltre due proiezioni per indagare il rapporto con l'alterità - a cura di Susanna Cecchini e Tea Paci - fornendo gli strumenti per comprendere la nostra percezione di stampo colonialista attraverso il linguaggio cinematografico e un laboratorio/performance sul rapporto tra disegno e ritmo musicale del collettivo Matita.
Primo appuntamento di Tea Time sarà il 18 novembre 2023 alle ore 18 nel foyer del Dialma con l'incontro Traduzione e tradimenti, sul lavoro di Pauline Peyrade, giovane drammaturga francese, con Paolo Bellomo, traduttore del testo Con la carabina di Licia Lanera, regista dell'omonimo spettacolo, Danilo Giuva ed Ermelinda Nasuto, attori protagonisti dello spettacolo, per approfondire il rapporto con il testo, indagare il processo di traduzione, che comporta inevitabilmente un tradimento, in relazione sia alla messinscena sia, più in generale, alle drammaturgie di Peyrade inedite in italia.
Si continua il 25 novembre 2023 alle ore 17.30 presso Sala Lodi del Dialma con il workshop MATITA aperto a un massimo di 15 partecipanti - del collettivo MatiTanti composto da Fabio Bonelli e Antonella Raggi - per invitare i partecipanti a ritrovarsi intorno a un tavolo e disegnare, seguendo il ritmo della musica suonata live dai performer del collettivo Matita. Un'esperienza da non perdere - sperimentata tra gli altri anche da Fondazione Prada, Civic Media Art, Mare Culturale Urbano, Mart Rovereto - che aiuta a rafforzare l'interazione e l'ascolto reciproco: trovarsi insieme a suonare disegnando per imparare a sperimentare la musica, lavorando a un progetto comune. È possibile iscriversi inviando una mail a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. con nome, cognome, numero di telefono e per oggetto WORKSHOP MATITANTI.
