Domenica 8 ottobre 2023 si svolgerà un importante evento dedicato a Castruccio Castracani, una delle figure storiche più importanti della Lunigiana, promosso dall’ADSI - Associazione delle Dimore Storiche Italiane - Sezione Liguria, che ha l’obiettivo di avvicinare il grande pubblico alla realtà delle Dimore Storiche ed accrescere la consapevolezza del ruolo fondamentale dei beni culturali di proprietà privata all’interno del patrimonio storico-architettonico italiano. L’incontro culturale “Castruccio Castracani: una fortezza ed una storia” avverrà nella splendida cornice di Villa Pratola, a Santo Stefano di Magra. La manifestazione è patrocinata dal Comune di Santo Stefano di Magra.
Villa Pratola è una realizzazione del tardo barocco, edificata nel XVIII secolo dai Marchesi Remedi di Sarzana e ancora di proprietà degli eredi. Sviluppata nelle dimensioni dello spazio, con espedienti prospettici tali da suggerire l’immagine di un corpo scenografico che si dilata e raggiunge illusoriamente una misura più grande di quella reale, Villa Pratola aveva alla sua origine - e mantiene tuttora - l’aspetto tipico di un tempio pagano dedicato alle divinità della Natura - Flora e Bacco - le cui effigi, forse, si può immaginare avessero posto nelle due nicchie vuote tuttora visibili sotto le scalinate.
In questo ambiente agreste, i visitatori potranno scoprire un nuovo aspetto della storia locale per opera di relatori che, ognuno con la propria specializzazione e con il coordinamento del Prof. Egidio Banti, ripercorreranno la storia di Castruccio Castracani, uno dei protagonisti della realtà storica non solo locale. Il Prof. Egidio Banti (Docente di Teologia, Letteratura e Metodologia del testo nell’Istituto Superiore di Scienze Religiose di Genova) illustrerà la personalità di Castruccio Castracani, del quale si avvicina il settimo centenario della morte, avvenuta nel 1328: personaggio chiave nelle lotte di potere tra Guelfi e Ghibellini nell’Italia centrale, ammirato da Nicolò Machiavelli che gli dedicò un’importante opera biografica.
Roberto Ghelfi (architetto, studioso di storia del territorio spezzino) illustrerà la Fortezza di Castruccio a Sarzana, caposaldo dell’architettura fortificata rinascimentale. Il Prof. Franco Bonatti (Responsabile delle pubblicazioni dell’Accademia Lunigianese Giovanni Capellini di La Spezia) presenterà la figura storica di Castruccio degli Antelminelli. La Prof.ssa Carla Sanguineti parlerà del grande romanzo storico – Valperga – che Mary Shelley dedicò a Castruccio degli Antelminelli, creando figure femminili che gli pose accanto, incarnazione dei sogni di pace e giustizia sociale che erano suoi e di Percy Shelley. La D.ssa Pia Spagiari Benifei introdurrà l’incontro, sottolineando particolari aspetti di Castruccio, uomo mitico del suo tempo, ed introducendo i singoli relatori.
Nel pomeriggio di domenica è prevista la visita guidata alla Fortezza di Castruccio a Sarzana con ritrovo alle 15.30 al parcheggio della Fortezza (quota visita guidata € 6,00).
L’appuntamento a Villa Pratola è per le ore 10.00 di domenica 8 ottobre (Via Cisa Sud, 290 – Santo Stefano di Magra)
Per informazioni e prenotazioni:
Tel. 328 4136100
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