Giovedì 5 ottobre alle ore 15 presso il Palazzo della Provincia di via Vittorio Veneto, 2. la Delegazione FAI della Spezia presenterà alla stampa l'edizione 2023 delle Giornate FAI d'Autunno che si svolgeranno sabato 14 e domenica 15 ottobre.
Quest'anno però la Delegazione FAI della Spezia ha scelto eccezionalmente di aprire la conferenza stampa anche al pubblico, che potrà così partecipare alla presentazione della manifestazione.
Al termine della conferenza stampa infatti avrà luogo (sempre nel Palazzo della Provincia) la Terza Giornata di Studi Vezzanesi, evento organizzata dalla Pro Loco di Vezzano Ligure e con il Patrocinio del Comune di Vezzano Ligure e della Delegazione FAI della Spezia.
Le Giornate di Studi Vezzanesi nascono nel 2017 non solo con lo scopo di recuperare e diffondere la conoscenza storica, culturale e agro alimentare di Vezzano Ligure e del proprio territorio storico fra i vezzanesi e i visitatori, ma anche con il fine di promuovere, attraverso la conoscenza e la consapevolezza di queste tradizioni, la rinascita dell'amore e dell'attenzione per il proprio paese e per la propria terra.
Nella prima edizione la Dottoressa Barbara Bernabò con l'intervento "L'antica terra di Vezzano dal Medioevo all'età moderna: signori locali, feudalità, "uomini di intelletto", ha parlato della storia del paese nei primi secoli di vita, aggiornandoli sui risultati degli ultimi studi storici.
La seconda edizione, tenutasi nel 2019 ha visto l'intervento del Prof. Riccardo Musso a tema "Fazioni e clientele politiche a Vezzano e nell'estremo Levante Ligure nell'età del rinascimento".
Sul solco di questi approfondimenti, il programma della Terza Giornata di Studi Vezzanesi vedrà quattro interventi:
h. 16 ELIANA VECCHI
Il Dominio dei Signori di Vezzano nel Medioevo
h. 16.20 GIOVANNI BATTISTA SPEZIA
Famiglie vezzanesi
h. 16.40 CECILIA MILOCANI
Vezzano a cavallo dell'Unità d'Italia
h. 17 RENATO MARMORI
Architettura e urbanistica vezzanese
La partecipazione alla conferenza stampa e al successivo convegno sono gratuiti.
Per info: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.