Il 2 e 3 settembre l’Assonautica apre le sue porte al pubblico e gli appassionati e curiosi potranno vedere da vicino le vele d’epoca. Queste imbarcazioni in legno rappresentano un patrimonio fondamentale, ad esse è infatti legata la storia della navigazione e mantengono il fascino del passato e dell’esperienza di intere generazioni di maestri d’ascia. La valorizzazione del territorio e delle sue peculiarità è una priorità e grazie a questo concorso si dà modo, come spiega il direttore di Assonautica Romolo Busticchi, di far avvicinare al mondo delle vele d’epoca anche chi non ne fa parte.
Assonautica raccoglie intorno a sé molti appassionati e con questa apertura e con il concorso fotografico che si pone tra gli altri l’obiettivo di unire espressione artistica e tradizione. A sottolineare questo aspetto è l’avv Pier Gino Scardini, presidente Assonautica: “Questo concorso giunge alla terza edizione e abbiamo avuto un ottimo riscontro e interesse dalla città, abbiamo pensato di integrare questo evento dando la possibilità di vedere e fotografare le vele d’epoca, a fine ottobre si terrà la mostra delle fotografie. Questa attività unisce molte associazioni e permette alla città di sentire la sua vocazione nella nautica. Assonautica cerca di dare un contributo su questo tema e non possiamo che essere felici dell’interesse che cresce.”
La vela in legno è un amore che richiede cura e attenzioni.
A raccontare il suo legame con questo mondo è Gigi Rolandi Segretario Generale Aive, Associazione Italia Vele d’Epoca: “Alla Spezia in questa occasione le barche sono vicine al centro, questo permette di sentire ancora di più il legame tra la città e il mare. Io ringrazio Assonautica per l’ospitalità che ci ha accordato -continua Rolandi- Essere proprietario di una barca d’epoca significa essere molto appassionati, queste vele richiedono amore, tempo e investimenti. Negli anni la capacità di lavorare il legno rischia di perdersi, fortunatamente tra La Spezia e Viareggio ci sono ancora alcuni cantieri che lavorano questo materiale, ma i giovani che proseguono questa attività sono pochi, per questo è importante far conoscere questi mestieri e trovare persone che abbiano voglia di imparare. L’alto Tirreno è per eccellenza il luogo delle vele d’epoca, dal ponente ligure fino a Viareggio, La Spezia occupa una posizione centrale e può rappresentare un punto d’incontro.”
Il territorio ritrova una delle sue tante vocazioni e sullo sfondo del golfo le vele d’epoca offrono uno spettacolo indimenticabile.
Giorgio Balestrero, Presidente Comitato circoli Velici del Golfo dei Poeti, ha scelto di dedicare il suo intervento alle molte iniziative nel golfo. “Credo sia essenziale valorizzare tutte le attività che riguardano il mare e la nautica. La mostra fotografica si aggiunge ad un calendario ricco: avvio e conclusione Golfo dei Poeti Cup, mezza maratona, gara ciclistica, canoa polo e una mostra di auto d’epoca, queste sono soltanto alcuni degli eventi sportivi e di intrattenimento che avranno come cornice il nostro golfo, è bello vedere un territorio vivo e vivace.”
Il sindaco della Spezia Pierluigi Peracchini ha evidenziato l'importanza di dare valore al legame mare-citta: "Assonautica con questa iniziativa ci dà l'occasione di guardare al futuro ripartendo dal passato, quella delle vele d'epoca è una tradizione che riguarda il territorio e che ancora oggi rappresenta una nostra peculiarità, questa mostra è motivo di orgoglio e di speranza per divulgare la conoscenza su questo settore."
Gli scatti potranno essere inviati tramite un modulo presente sul sito Assonautica entro il 15 ottobre con un documento da compilare in allegato.
