Interverranno Marino Magliani, autore del libro “Il bambino e le isole: un sogno di Calvino” (66thand2nd editore) e Daniela Cassini, autrice di “Italo Calvino, il partigiano Santiago” (Fusta). Voce recitante Roberto Alinghieri, introduzione di Marco Ferrari.
Si tratta di un nuovo appuntamento della rassegna “Monterosso: un mare di libri”, organizzata dal Consorzio Turistico Cinque Terre e dal Comune di Monterosso con il patrocinio del Parco Nazionale Cinque Terre, la collaborazione della Pro Loco Monterosso, Sanlorenzo e Banca Versilia, Lunigiana e Garfagnana. I due scrittori del ponente ligure affrontano qui due aspetti dell’autore del “Barone Rampante”: l’infanzia e il periodo resistenziale.
Marino Magliani, scrittore raffinato e appartato, abbarbicato tra il paesino ligure di Prelà e IJmuiden sulla costa olandese, dopo il successo del romanzo “Il cannocchiale del tenente Dumont”, inserito nella dozzina di finalisti del Premio Strega 2022, ci introduce con “Il bambino e le isole” nelle visioni infantili di Calvino, quali la Corsica, Gallinara e Bergeggi. Il libro inizio con l’incontro tra il filosofo Walter Benjamin e un bambino chiamato Italo nella Sanremo degli anni Trenta. L’uomo ha con sé una valigia di libri illustrati per bambini e vorrebbe far scrivere al piccolo la storia di un pallone che si perde nei vicoli e oltrepassa i binari. Questo porta alla scoperta di personaggi veri e fantasiosi, come “l’uomo dei binari”, di quel lembo di terra che è l’estremo ponente ligure con puntate ad Alassio, Arma di Taggia, Andora e in quella Sanremo di Calvino e Scalfari che non esiste più.
Daniela Cassini, assieme a Sarah Clarke, ricostruiscono la trama intorno all'esperienza diretta e vitale vissuta da Calvino nella Resistenza, che si svolse nei suoi boschi e nel suo paesaggio. Alla lotta di Liberazione, Calvino diede un contributo originale come narratore, testimone e interprete che lo eleva ai vertici della letteratura nazionale della Resistenza.
Nel libro “Italo Calvino, il partigiano Santiago” vengono evocate le sue parole, la sua capacità di cogliere il reale e insieme la visione, nella ricerca costante del senso "di ciò che appare e scompare".
Documenti, fotografie, scritti d'archivio, approfondimenti, inediti a corredo dell'opera raccontano di giovani vite, storie della generazione degli anni difficili, scorci di biografie che parlano di impegno per la libertà e la giustizia, per l'affermazione di una civiltà progredita dal punto di vista politico, sociale, economico, culturale.
L’attore spezzino Roberto Alighieri leggerà brani tratti dai due libri e da “Il Barone Rampante” e da “Un pomeriggio, Adamo”.