Giovedì scorso, al cinema “Il Nuovo” della Spezia, si è svolta, dopo tre anni di sospensione a causa della pandemia, una nuova edizione del “La Spezia Film Festival– Sezione Scuole”, ideata e organizzata da Lorenzo Moretti, docente di Religione cattolica e critico cinematografico, in collaborazione con la regista Paola Settimini e con Silvano Andreini, direttore del “Nuovo”. Sono stati così presentati e proiettati quindici cortometraggi, realizzati dagli studenti di tre istituti cittadini: il liceo “Cardarelli” (liceo artistico, liceo musicale e CAT), il liceo classico “Costa”, e “Cpia”, Centro provinciale istruzione degli adulti.
I lavori sono stati prodotti con la supervisione e la collaborazione dei docenti. La giuria, composta dalla regista Fabrizia Fazi e dal docente di cinema Giordano Giannini, ha assegnato il primo premio ex aequo ai “corti” “A Girl’s Bed” di Roberta Colombo e “Smarrimento” di Sofia Bouchard, entrambi del liceo “Cardarelli”, realizzati con la collaborazione della docente Eleonora Balloni.
Tre menzioni speciali sono andate invece ai lavori “Saligia – I sette vizi capitali” di Vittoria Quillici (liceo “Cardarelli”), “Beats n’ Life” di Francesco Doria (“Cardarelli”), e “C’è una speranza” (classe 1.a B del liceo “Costa”). L’ampia partecipazione testimonia l’interesse di questa rassegna nelle scuole spezzine e la validità di una sperimentazione didattica in grado di promuovere salti di qualità anche “umana” nel rapporto con i nuovi mezzi di comunicazione sociale.