Una rappresentazione simbolica della bestia, come male da sconfiggere, per un percorso di vita e di crescita interiore. E' una lotta per la sopravvivenza che richiede le più nobili qualità: intelligenza, pazienza, attenzione, silenzio, distacco, comprensione, umiltà, amore... E' con quella spada che il male viene ucciso. Dalla comprensione/uccisione di quel male prende forma la grande lezione di vita che illuminerà il percorso successivo. Il drago - la bestia - si trasforma, s'illumina e diventa fonte di luce. L'azione si svolge in quattro momenti. Nel primo vengono presentate le sculture che rappresentano gli elementi della battaglia interiore; nella seconda sequenza si presenta la bestia, che nella terza viene uccisa, e nel quarto momento s'illumina.
La performance ha una durata di 10 minuti, viene ripetuta per un'ora ed è presentata a 12 persone per volta. Le opere esposte sono: La bestia illuminata, Cattedrale di luce, Flamboyant, 2 Parallelepidedi, Grilli medioevali, Quasimodo, Monte delle cattedrali, Cattedrale con 12 guglie, Il drago che muore, Montagna di luce, Bestiario, Cavalieri. Le sculture di Federica Ricotti, tutte in fibre naturali, saranno presentate con musica e luci.