Ieri pomeriggio nel “parco verde” di Via Bellini nel Quartiere di Fossitermi è stata inaugurata la “Casetta dei libri” alla presenza del Sindaco della Spezia Pierluigi Peracchini e Debora Cossu, Consigliere di Amministrazione della Fondazione Carispezia. Sono intervenuti anche Gilda Esposito, ideatrice del progetto e Mario Borromeo, presidente di Anteas che ha organizzato l’evento.
La “Casetta dei Libri” è un'iniziativa realizzata grazie al progetto C.A.R.E., sostenuto da Fondazione Carispezia nell'ambito del bando "La comunità per i suoi anziani", realizzato da una rete di partner per potenziare la rete di aiuti e servizi a favore degli anziani, una fascia particolarmente fragile della popolazione. Si tratta di una versione cittadina di un progetto internazionale di condivisione e scambio di libri, donati direttamente dai cittadini stessi.
C.A.R.E. "La Comunità che Ascolta, Reagisce E si prende cura" mette in sinergia diversi partner: la cooperativa COOPSELIOS, Anteas, MoCa Future Designers, Sistema Nervoso OdV, i Comuni della Spezia e di Bolano e la partecipazione esterna della Cooperativa Gulliver.
Un progetto dal sapore di “altri tempi” in cui materiali tradizionali, la carta e il legno, assumono un ruolo da protagonisti in un’epoca dove le tecnologie e la dematerializzazione dei libri stanno prendendo sempre più piede, cambiando radicalmente il modo di leggere.
Il Sindaco Pierluigi Peracchini che ha ricordato il lavoro fondamentale svolto dalle associazioni, come Anteas, e dei progetti intergenerazionali, per Fondazione Carispezia Debora Cossu, ha sottolineato l’importanza di questo bando, nato durante il periodo pandemico, per la ricostruzione della socialità e per potenziare i servizi a favore degli anziani.
La “Casetta” è stata realizzata grazie al lavoro volontario di Alberto Salvatori, artista del legno, che ha esposto le sue creazioni e coinvolto i bambini mettendoli all’opera con piccoli lavoretti in legno. Per i più piccoli la scrittrice Susanna Varese ha animato con passione le letture dei suoi personaggi.
La giornata si è svolta in un’atmosfera gioiosa e gradevole per i partecipanti di ogni età creando un bel momento di interazione tra generazioni, proprio come nello spirito del progetto, che non termina qui ma proseguirà con altre iniziative legate alla “Casetta”, con l’intento di creare anche un dialogo tra il Centro Sociale Anziani gestito da Anteas e il territorio.
Accanto alla Casetta è stata posta una bacheca dove saranno affisse le iniziative future e una cassetta delle lettere per accogliere idee, proposte o segnalazioni di necessità.