Fabrizio Barca, economista, esponente del Forum Disuguaglianze Università, ha incontrato le ragazze e i ragazzi di alcune classi del Liceo Artistico Cardarelli. All’iniziativa, organizzata dall’Associazione Culturale Mediterraneo e dal Circolo Pertini in collaborazione con la dirigente scolastica e un gruppo di insegnanti, hanno partecipato cento studenti, che hanno dialogato con Barca sul tema “Diversi eppure uguali. Una bussola”.
I “centouno” hanno affrontato il tema di cosa davvero voglia dire “offrire a tutte e a tutti uguali opportunità”. Si è partiti dalla valutazione dei giovani di quali siano per loro le principali diseguaglianze: prevalgono quelle di origine etnica e di genere, così hanno esposto gli studenti. Mentre invece le principali preoccupazioni riguardo al futuro sono – hanno riferito ancora i ragazzi – legate al reddito e alla possibilità di realizzare la vita che si desidera.
Sono state discusse tre definizioni diverse di “uguaglianza di opportunità”: quella di poter accedere al mercato; l’opportunità di superare le caratteristiche che la vita ha assegnato a ognuno di noi; infine l’opportunità, in linea con l’articolo 3 della Costituzione, di vivere la vita che ognuno di noi sente con le proprie corde di poter vivere.
Si è mostrato quanto sia inadeguata la prima definizione di “uguaglianza di opportunità”, perché non tutte le disuguaglianze della vita possono essere superate attraverso il mercato, che ha addirittura effetti distorsivi sui nostri valori. La seconda è affascinante ma irrealizzabile. La terza si presta invece a essere attuata e a responsabilizzare le singole persone e a diventare uno strumento di indirizzo nella vita.