La mostra dedicata al pilota arcolano Mario Gordesco, predisposta dall’assessorato alla cultura di Arcola lo scorso anno in occasione del centenario della morte, va in trasferta a Sarzana per l’apertura dei festeggiamenti per i 100 anni dell’Aeronautica Militare.
All’interno della sala consiliare del Comune di Sarzana verranno allestiti i venti pannelli che ripercorrono la vita del temerario pilota dalla sua nascita nel centro storico di Arcola, fino al tragico giorno del 13 maggio del 1920, in cui nell’aerodromo di Bushire perse la vita nel corso del raid Roma Tokyo organizzato da Gabriele D’Annunzio. Ampio spazio è dedicato alle celebrazioni che sono state attribuite alla sua salma dopo il ritorno in patria e soprattutto all’uomo Mario Gordesco: spirito avventuroso e intraprendente, divenuto negli anni uno degli assi dell’aviazione italiana, un vero e proprio pioniere del volo acrobatico e promotore dell’istituzione di una scuola per piloti da caccia, della quale diventerà comandante alla fine del mese di marzo del 1918 nell’aeroporto di Furbara (comune di Cerveteri). Nonostante la fama e il successo, non perde il spirito generoso, allegro e incline allo scherzo e il legame con la sua terra natia.
Durante una premiazione in Grecia, con l’originalità che lo aveva sempre contraddistinto disse: «Dovrei rispondere in francese ma Voi Signori capite l’italiano e quindi vi parlo come so: in arcolano».
L’evento è organizzato dall’Aeronautica militare italiana – distaccamento aeroportuale di Sarzana Luni e la mostra sarà visitabile dal 25 al 28 marzo 2023.