Torna a Fuori Luogo con una specialissima personale Motus, storica compagnia di teatro di innovazione celebre in tutto il mondo, fondata da Enrico Casagrande e Daniela Nicolò, nata dalla necessità di confrontarsi con temi dell'attualità, fondendo scenicamente arte e impegno civile.
Si comincia venerdì 24 febbraio alle ore 17 a Il Dialma – Cantiere Creativo Urbano con un appuntamento ad ingresso gratuito nell’ambito del progetto Tea Time, rassegna ideata da Andrea Cerri e curata da Francesca Lombardi e Francesca Cattoi, con MOTUSMIXinloop (1993-1999) – (2000/2018), un mix (in loop) di diversi video brevi, frammenti di spettacoli e performance, installazioni, interviste e documenti dai primi anni ‘90 di attività della compagnia. Contemporaneamente alla proiezione si potrà assistere a THISVERYMOMENT - È SOLO IL MOMENTO PER IL MOMENTO NEL MOMENTO in cui Motus espone questa inafferrabilità del momento in una caotica installazione fotografica con 10000 piccole stampe di foto di scena e viaggi (in copia unica) tratte dai 31 anni di storia della compagnia, da disperdere fra i visitatori della mostra, sino a esaurimento. Un addio ai 10000 momenti vissuti e riprodotti su carta, da cui Motus si separa scegliendo la formula del dono/souvenir-feticistico che ognuno potrà mettersi in tasca e portare altrove.
Alle ore 21.15 si terrà la performance Chroma Keys, un’incursione dentro al cinema, nella meraviglia della finzione e dei suoi vecchi “trucchi” stereoscopici. In scena solo Silvia Calderoni, artista totem dei Motus, e un green screen: l’attrice compare e scompare come un corpo alieno dai frame dei film proiettati, precipitando in un viaggio-trip allucinato dall’atmosfera apocalittica. Un movimento immobile che potrebbe continuare all’infinito, attraversando brandelli cinematografici che trattano la sparizione, il senso dell’andare o dell’andarsene, dell’abbandono e della scoperta. L’atmosfera è ambigua e sospesa: si presuppone un “mondo a venire”, o “un mondo a venire senza mondo”, con il profilarsi di un evento che “la fa finita con tutti gli eventi” come in Melancholia di Lars Von Trier? In Chroma Keys sta al pubblico completare la sceneggiatura.
Note allo spettacolo
La possibilità della comparsa e sparizione repentina di un corpo “alieno” nella scena di un film – alla base degli artifici di tanto cinema delle origini – ci incuriosiva da tempo, ma mai avremmo immaginato di arrivare a un sabotaggio così sfrontato del frame. Abbiamo lavorato con il Green screen in Panorama, il nostro ultimo spettacolo realizzato con gli attori de La Mama di New York: anch’esso affonda le radici nel cinema, ma più per interrogare/boicottare le dinamiche, spesso avvilenti, delle auditions… Con Chroma Keys utilizziamo invece lo stesso semplice fondale fotografico verde/infinito per accelerare il potere liberatorio e visionario che questa antica tecnica cinematografica presuppone, svelandone il meccanismo in maniera performantica… e ironica.
Info e biglietteria
Il Dialma – via Monteverdi, 113 - La Spezia - 3332489192 (anche via whatsapp)
lun- ven dalle 16 alle 19
Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Biglietti Singoli (spettacoli al Dialma)
Intero - 13 euro - Ridotto under30 - 10 - Convenzionati Scarti - 8 - Studenti under19 – 5 euro
Motus
Chroma Keys
di Enrico Casagrande, Daniela Nicolò e Silvia Calderoni
con Silvia Calderoni
video design Paride Donatelli e Simona Gallo
residenza creativa L'arboreto – Teatro Dimora di Mondaino
produzione Motus con Santarcangelo Festival
con il sostegno di MiC, Regione Emilia Romagna