"Voi giovani dovete essere sempre aperti a nuove sfide e avventure, soprattutto culturali e intellettuali e lo dovete fare con entusiasmo, voglia di vivere e anche con la vostra ingenuità, quelle caratteristiche che a noi docenti e vostri educatori ci aiutano sempre a rifiorire svolgendo il migliore dei mestieri possibili". E' questo uno dei passaggi più significativi della 'lectio magistralis' tenuta a Sarzana dal professor Vincenzo Vespri, ordinario titolare della cattedra di matematica all'Università di Firenze, cultore della letteratura italiana, dedicata agli studenti dell'Istituto superiore Parentucelli Arzelà e in collegamento online con gli alunni della gemellata 'Annapolis High School' nel Maryland in Usa.
Vespri ha trattato il tema dal titolo 'La numerologia nelle opere di Dante' inserendo la matematica in un contesto storico e letterario, partendo dal racconto della sua affascinante esperienza di combinare due culture diverse, una scintilla scoccata quasi per caso proprio da giovane durante un convegno in Ecuador.
"Dante - ha detto Vespri – conosceva la matematica perché il sapere dell'epoca era molteplice sia per i letterati sia per gli scienziati. Nella Divina Commedia esiste tutta una serie di riferimenti ai numeri, dall'assioma dei numeri naturali, all'idea della probabilità, alla corretta dimostrazione dei teoremi".
Le argomentazioni e i concetti del professor Vespri così piene di verve e incitamento hanno raccolto l'attenzione dei ragazzi e il loro interesse espresso anche attraverso molto domande; attenzione e interesse accompagnate nel finale da uno scoppio di applausi.
La conferenza si è svolta nell'ambito del 'The Twinning Project ITALIA-USA'. Si tratta di un progetto di cooperazione sollecitato dall'Ambasciata italiana a Washington DC, gestito da Casa Italiana, con protagonisti da due anni il 'Parentucelli-Arzelà' di Sarzana e la 'Annapolis High School' nel Maryland, due scuole scelte per affinità culturali e geografiche.
L'iniziativa in presenza e via web ha preso il via con i saluti della direttrice dell'Ufficio scolastico dell'Ambasciata d'Italia in Usa Maria Fusco. Poi, hanno parlato Francesco Isgro (presidente di Casa Italiana e Italian American Museum), Federica Petracci (direttrice di Casa Italiana) e Ilaria Casabianca (docente del Parentucelli Arzelà). Tutti d'accordo nell'affermare che il progetto traccia un ponte ideale tra l'Italia e gli Stati Uniti rafforzando nei ragazzi l'approfondimento delle abilità linguistiche, i legami di connessione e le conoscenze geografiche, culturali e artistiche.
Le classi del Parentucelli Arzelà, la scuola diretta da Generoso Cardinale, coinvolte nel progetto e presenti alla conferenza sono state la 4M e 4L del Turistico, la 4A e 2A dello Scientifico '3.0', la 3B, la 4b e la 3C dello Scientifico con i docenti Michela Chiappini, Ilaria Casabianca, Alessandra Donno, Rosa Iouse e Ilaria Piccioli. Presenti al collegamento tra gli altri l'insegnante Maria Laverghetta dell'Annapolis High School e Simonetta Baldassari per Casa italiana.
Durante l'incontro è stato annunciato l'imminente arrivo a Sarzana di tre studenti americani vincitori della borsa di studio all'Annapolis High School. La loro visita segue quella di tre studenti sarzanesi, Aurora Passani, Simone Esposito e Michele Biggi, che di recente hanno trascorso tre settimane nella scuola "gemella" nel Maryland.
Intanto, il Parentucelli Arzelà ricorda agli studenti delle terze medie e alle loro famiglie che scade il 30 gennaio il termine per le iscrizioni al primo anno. La segreteria didattica della scuola è a disposizione per informazioni di supporto alle famiglie. L'Istituto ha sede in piazza Ricchetti a Sarzana, il numero di telefono è 0187610831. A disposizione per informazioni anche la e-mail Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.