A fine 2021, l’Amministrazione Comunale ha indetto il premio “LA SPEZIA. DALLE ORIGINI ALLA ‘RIFONDAZIONE’ OTTOCENTESCA” rivolto agli studenti dei licei cittadini con lo scopo di far approfondire lo studio della storia locale e diffondere tra i giovani la conoscenza della Città dalle sue origini fino al XIX secolo, attraverso la produzione di specifici elaborati.
Sono stati quindi emanati 5 bandi rivolti al Liceo Mazzini, Liceo Costa, Liceo Pacinotti e Istituto Cardarelli, che hanno permesso agli studenti di approfondire:
- aspetti della cultura locale, materiale e immateriale, con particolare riferimento alle trasformazioni che tale cultura ha subito nell’arco cronologico individuato dal premio;
- aspetti della storia cittadina rintracciabili nei documenti conservati negli archivi e biblioteche civici.
- aspetti della storia urbanistica cittadina analizzando i numerosi cambiamenti che ne hanno completamente stravolto l’aspetto originario di città medievale.
- aspetti della storia architettonica cittadina individuando, dove possibile, le tracce del passato nella città contemporanea.
- aspetti di storia musicale ligure, con particolare riferimento alla Spezia.
Alla scadenza del 15 marzo 2022 gli Istituti Scolastici hanno fatto pervenire all’Amministrazione comunale 27 progetti costituiti da composizioni scritte contenenti testi e immagini o filmati, realizzati da singoli studenti, gruppi o intere classi.
Un’apposita commissione, composta dalla Prof.ssa Enrica Salvatori – Professoressa Associata presso il Dipartimento di Civiltà e Forme del Sapere - Storia Medievale (in qualità di Presidente), Dott.ssa Donatella Alessi – Funzionario Responsabile Museo del Castello e Coordinamento servizi educativi dei Musei, Dott. Giacomo Paolicchi – Conservatore Responsabile Museo Civico Etnografico "Giovanni Podenzana", Arch. Daniele Virgilio – Funzionario Responsabile CdR Pianificazione Territoriale e Prof. Giuseppe Bruno – Direttore Conservatorio “G. Puccini” della Spezia, ha giudicato gli elaborati pervenuti e stilato le graduatorie di merito. Per ogni bando, i cui elaborati sono stati ritenuti meritevoli dalla Commissione, sono stati corrisposti, sotto forma di contributo, i seguenti premi:
- primo premio € 1.500;
- secondo premio € 1.000;
- terzo premio € 500.
La Commissione ha fissato dei criteri di valutazione quali l’originalità complessiva degli elaborati; le modalità di produzione; l’approfondimento storico; la quantità, la qualità e la tipologia delle fonti consultate; la complessità dei media comunicativi utilizzati.
Di seguito per ogni bando l’elenco degli elaborati vincitori che sono stati premiati questa mattina presso la Mediateca Regionale Ligure “S. Fregoso”:
- Bando Liceo Classico “L. Costa” in cui è stata approfondita la storia più antica della nostra Città, dalla sua formazione all’incastellamento e gli statuti.
- Primo Premio all’elaborato “Gli statuti”, una traduzione dal latino di alcuni documenti fondativi della storia della città che sono conservati presso la Biblioteca Civica.
- Secondo premio all’elaborato “Le origini della città della Spezia”, una presentazione dell’excursus storico che ha portato alla nascita della nostra Città.
- Terzo premio all’elaborato “Il fenomeno dell’incastellamento nella provincia della Spezia”, una sintesi esplicativa di un processo storico di dimensioni territoriali.
- Bando Liceo “G. Mazzini” in cui sono state approfondite tematiche etnografiche ed antropologiche locali con la ricognizione e restituzione di fonti, documenti e materiali di testimonianze connesse alla storia di ritualità e religione locali.
- Primo Premio all’elaborato “Riti”, un approfondimento antropologico ed etnografico con interviste per il reperimento di usanze tramandate oralmente.
- Secondo premio all’elaborato “Amuleti – Devozione popolare, magia, superstizione”, uno studio approfondito delle collezioni del Museo Etnografico “Giovanni Podenzana”, ricorrendo anche alle più recenti pubblicazioni in materia.
- Terzo premio all’elaborato “Miracoli”, una ricerca sulle tradizioni Mariane nel territorio comunale con l’utilizzo di fonti diverse, quali le collezioni artistiche civiche, tra cui i quadri di Agostino Fossati conservati alla Palazzina delle Arti.
- Bando Istituto “V. Cardarelli” Bando Architettura, in cui tutti gli elaborati sono stati molto creativi e hanno fatto un ottimo uso della multimedialità.
- Primo Premio “Hotel Croce di Malta”, una ricostruzione storica di un importante edificio simbolico della nostra Città.
- Secondo premio all’elaborato “La storia di Piazza Beverini”, analisi dell’evoluzione di una zona centrale per la nostra Città con un’accurata ricostruzione urbanistica.
- Sono stati giudicati equamente meritevoli del terzo premio, equamente diviso, gli elaborati:
- “Teatro Politeama”, ricostruzione di un processo di trasformazione di una parte centrale della città con un’accurata ricostruzione urbanistica.
- Stabilimenti balneari, analisi suggestiva e non priva di suggestioni poetiche ed un’approfondita narrazione storica di un’epoca in cui avevamo le spiagge in città.
- Bando Istituto “V. Cardarelli” Bando Musica, in cui in tutti gli elaborati si è correlata la ricerca storica alle immagini e alla musica.
- Primo Premio “Antichi organi nella provincia della Spezia”;
- Secondo premio all’elaborato “Complessivo – La Spezia prima del 1870;
- Terzo premio all’elaborato “I teatri prima del 1870”.
Tutti i ragazzi premiati, oltre alle borse in denaro, hanno ricevuto anche una “voucher card” per accedere gratuitamente per un anno alle strutture del sistema bibliotecario cittadino.
I vincitori sono stati premiati dal Sindaco Pierluigi Peracchini che ha concluso la cerimonia dichiarando: “Volevo ringraziare di cuore tutti gli studenti partecipanti, perché lo scopo di queste borse è quello di riscoprire la nostra storia e la nostra identità. Molti pensano che La Spezia sia sorta con la costruzione dell’Arsenale, e invece c’è una storia precedente molto importante dal Medioevo in poi, da quando Simon Boccanegra ha conferito autonomia come Podesteria alla Spezia”.
“Tutti questi lavori- ha aggiunto il Sindaco Peracchini – saranno alla base di ulteriori progetti sui quali lavoreremo insieme. Se saremo ancora alla guida della città, vorremmo indire altre borse di studio per approfondire e per sviluppare una serie di progetti, perché vogliamo far vivere quello che voi avete recuperato, meditato, studiato. Vogliamo sviluppare con voi e con i nostri Musei un progetto da offrire in primis ai nostri cittadini, ma anche ai turisti”.
