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«Creatrici»: voci di compositrici e di poetesse nella storia In evidenza

Un concerto di poesie messe in musica, un viaggio nei secoli con un’unica regola: ogni brano deve recare la firma di almeno una creatrice, compositrice o poetessa.


Sabato 21 maggio, nell’ambito della rassegna musicale della chiesa metodista della Spezia, gli Juvenes Cantores della Cattedrale di Sarzana si esibiranno in un programma intitolato « Creatrici », un concerto di poesie messe in musica, un viaggio nei secoli con un’unica regola: ogni brano deve recare la firma di almeno una creatrice, compositrice o poetessa. Così, se la bizantina Cassia e Ildegarda di Bingen mettono in musica le proprie poesie, altre opere nascono dall’incontro di due sensibilità: Maddalena Casulana compone sui versi di Petrarca, Samuel Barber su quelli di Emily Dickinson. 


Il concerto si apre con un prologo teatrale in cui risuona la prima voce poetica di cui si ha ricordo, quella della sumera Enheduanna, per proseguire tra voci antiche e moderne (celeberrime come quella di Barbara Strozzi, o più confidenziali, come quella di Rebecca Clarke) per concludersi infine col magnifico salmo «Senti le nostre voci in Paradiso» (Heyr þú oss himnum á ) della compositrice islandese Anna Thorvalsdottir, nata nel 1977. 


Gli “Juvenes Cantores” sono una formazione corale di giovani adulti che da dieci anni svolge attività artistica in Italia e all’estero. Il repertorio del gruppo spazia dal canto gregoriano, alla musica rinascimentale e barocca, fino a comprendere anche brani di musica moderna e contemporanea. Il gruppo ha partecipato a festival prestigiosi (O Flos Colende, presso la Cattedrale Santa Maria del Fiore a Firenze; Ravenna Festival;  Musica sulle Apuane; La Voce e il Tempo, presso l’Albergo dei Poveri a Genova) e ha inciso per importanti etichette discografiche (Classic voice, Brilliant Classics, Bongiovanni). I suoi impegni recenti comprendono la partecipazione a produzioni di opere maggiori dell’opera lirica barocca italiana (L’Incoronazione di Poppea e L’Orfeo di C. Monteverdi, con l’Ensemble S. Felice (dir. F. Bardazzi)) nonche del barocco tedesco (opere di D. Buxtehude con l’Ensemble Il Falcone (dir. F. H. Cipriani); La Passione secondo San Giovanni di J. S. Bach, con l’Ensemble S. Felice).


Quello di Creatrici non è il primo progetto del coro basato sul connubio tra musica e poesie: infatti ha partecipato a diverse esibizioni incentrate sul rapporto tra la Divina Commedia e la musica del suo tempo (su un progetto di F. Bardazzi); invitati al Byron Festival di Hucknall (UK) per interpretare il ciclo Byron in Italy del compositore G. Turner, hanno elaborato successivemente un programma attorno alla poesia di Lord Byron e di P. B. Shelley musicata da diversi compositori, spettacolo presentato al Castello di Lerici nel 2018.


«Creatrici»: concerto per coro, solisti, strumenti e voci recitanti

Juvenes Cantores della Cattedrale di Sarzana

Direzione: Alessandra Montali

Liuto: Dario Landi

Tastiera: Emanuele Menconi

Guida teatrale: Damiano Grondona

Concezione: Lucie Picard, da un’idea originale di Alessandra Montali

Chiesa metodista della Spezia (via Da Passano, 29)

Sabato 21 maggio, ore 17.30 (ingresso libero)

 

 

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