Si chiude venerdì 22 aprile con una produzione Scena Madre e Gli Scarti questa undicesima stagione targata Fuori Luogo, percorsi di teatro contemporaneo nel presente, progetto dell'Associazione Gli Scarti in partnership con Balletto Civile, associazione Scena Madre e Casarsa Teatro e in collaborazione con il Comune della Spezia e con i Comuni di Sarzana e Santo Stefano di Magra, realizzata con il contributo della Fondazione Compagnia di San Paolo (maggior sostenitore) nell’ambito del bando "ART~WAVES. Per la creatività, dall’idea alla scena" e sostenuta dal Ministero della Cultura e da Regione Liguria.
In scena il premiatissimo Tre, regia e drammaturgia di Marta Abate e Michelangelo Frola, con Simone Benelli, Francesco Fontana, Giulia Mattola, una riflessione sul tema della famiglia e soprattutto sull'immagine che ogni famiglia cerca di dare di sè, oggi più che mai con il massiccio utilizzo dei social network, per raccontare gli alti e bassi della quotidianità con ironia, disincanto e – forse – poesia.
Sulla scena tre persone: un adolescente, il Figlio, combattuto tra l’insofferenza verso l’iper-protezione dei suoi genitori e la comodità di avere tutte le attenzioni solo per sé. Insieme a lui due giovani adulti.
Sono i suoi genitori, che a loro volta sono stati e sono anche figli. Sono due ex adolescenti cresciuti, forse non ancora del tutto adulti. Insieme a loro, come attrici sulla scena, tante sedie di diverso tipo.
Sedie da cucina e poltrone da studio medico, sedie di scuola e sedie pieghevoli da bar. Sedie pronte a creare in un attimo tanti contesti e ambienti diversi, sedie capaci di diventare labirinto, gabbia e bersaglio mobile.
Lo spettacolo prende vita a partire dalla relazione tra genitori e Figlio, tra Madre e Padre. Sospesi tra realtà e immaginario, i tre cercano un equilibrio – sempre precario e mai definitivo – nel loro essere famiglia, cercando di conciliare ciò che vorrebbero essere agli occhi della società con ciò che effettivamente sono, di scoprirsi e conoscersi non solo come familiari ma come esseri umani.
Sono tre esistenze distinte che cercano però di muoversi nella stessa direzione, testardamente e comicamente impegnate a timonare una piccola nave in mare aperto.
Li guardiamo da fuori e ci riconosciamo nei loro litigi stupidi, nelle loro piccole ripicche. Ascoltiamo i loro ricordi, proviamo tenerezza per le loro difficoltà, ridiamo della loro goffaggine. Ma è un riso pieno di comprensione. Perché sappiamo che siamo noi, quelli là in scena. Noi figli, genitori, fratelli; noi, la nostra famiglia.
Madre e Padre telecomandano ogni passo del Figlio.
Il Figlio preferirebbe camminare da solo, ma gli fa comodo, a volte, trovare tutto già pronto. Infatti è tutto pronto. Anche la separazione tra Madre e Padre. Forse.
Il tempo della storia, il nostro tempo, non ha tempo da perdere.
Il soufflé va servito subito se no smonta.
Click, siamo una famiglia. Click, non lo siamo più.
È colpa di papà. Anzi, no, di mamma. Anzi, no, di tutti e due.
Anzi, no.
Di tutti e tre.
FuoriLuogo 11 presenta
venerdì 22 aprile – ore 21.15
Tre
Scena Madre
con Simone Benelli, Francesco Fontana, Giulia Mattola
regia e drammaturgia Marta Abate e Michelangelo Frola
produzione ScenaMadre
co-produzione Gli Scarti
BIGLIETTI SINGOLI:
intero: 12€
ridotto under 30: 10€
ridotto corso Scarti: 8€
studenti: 5€
Info e prenotazioni: tel 333-2489192 | mail Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Orari apertura biglietteria al Dialma, La Spezia
Lunedì, martedì e mercoledì: dalle ore 16 alle 21
Giovedì: dalle ore 16 alle 18:30
Il giorno di spettacolo a partire da 2 ore prima dall'inizio dell'evento
Biglietti acquistabili anche presso la Biglietteria del Teatro degli Impavidi, Sarzana tel 3464026006 orari di apertura: mar giov e sab 9.30-12.30
Acquistabili online su Vivaticket.it