Su proposta del sindaco, nonché assessore al marketing e cultura Cristina Ponzanelli, la Giunta sarzanese con delibera n.60 ha approvato l'ingresso della nostra città nella “Rete delle città della cultura”, costituita su impulso di Fondazione Promo PA e finalizzata a favorire il coordinamento tra le città italiane (e, in prospettiva, di tutta Europa, attraverso la 'rete di reti' ENCATC) per la promozione della progettazione strategica in ambito culturale, la condivisione di buone pratiche, e più in generale, per l'innalzamento della qualità progettuale in ambito culturale.
Non solo. Un ulteriore atto di Giunta n.67 ha approvato anche l'adesione di Sarzana al protocollo d'intesa con la Camera di Commercio 'Riviere di Liguria' per il progetto "Itinera romanica+" , finalizzato alla divulgazione e valorizzare dei beni culturali di epoca romanica- nello specifico il sito del Castello della Brina- presenti sui territori liguri.
Una doppia opportunità per la nostra città che entra così a far parte di due importanti “Reti” di divulgazione e promozione della storia e della cultura della nostra città.
“Sarzana si caratterizza per una offerta turistico-culturale ampia ed articolata, che comprende sia l'attrattività delle bellezze naturali e paesaggistiche sia la reputazione, in progressivo consolidamento, di centro culturale attivo nella produzione e realizzazione di progetti di ampio respiro (esposizioni artistiche, festival di vari generi musicali, attività teatrali, festival di approfondimento culturale) scrive la Giunta Ponzanelli, che quindi dà atto della serie di atti amministrativi già assunti per dare concretezza al percorso avviato con “Sarzana 20.30”, il Piano pensato per coniugare la difficile gestione dell’attualità alla visione di un nuovo modello di società che guarda alle best-strategies delle città internazionali.
Un percorso che l'adesione alla “Rete delle città della Cultura” rafforza ulteriormente anche grazie al “significativo e ulteriore supporto per la realizzazione di Piani strategici per la cultura, l'organizzazione di percorsi condivisi di formazione sui Beni culturali, l'assistenza tecnica sui Bandi europei e organizzazione di momenti di scambio e condivisione tra gli operatori culturali in ambito nazionale ed europeo”.
In più, come detto, la valorizzazione del sito del Castello della Brina, quale esempio particolarmente significativo del periodo romanico in Lunigiana, grazie al protocollo d'intesa sottoscritto con la Camera di Commercio Riviere di Liguria nell'ambito del progetto transfrontaliero Interreg Marittimo Italia “Itinera romanica”, fornirà un nuovo strumento per la conoscenza e la valorizzazione del nostro territorio grazie alla realizzazione di nuovi pannelli illustrativi e all'attivazione di nuove attività di promozione e comunicazione.