L'8 ottobre il CAMeC Centro Arte Moderna e Contemporanea della Spezia presenterà un inedito progetto espositivo dedicato a Sabrina D'Alessandro e al suo URPS - Ufficio Resurrezione Parole Smarrite. L'attività di questo Ufficio, fondato dall'artista nel 2009, consiste nel ricercare parole poco o per nulla usate e nel riportarle all'attenzione trasformate in opere d'arte visiva e performativa (video, sculture, installazioni, azioni), ma anche in libri e rubriche illustrate. Così il pluriennale lavoro di ricerca e divulgazione dell'artista milanese ha creato un nuovo connubio tra arte e lessicografia, contribuendo in modo sostanziale a ispirare anche l'interesse per il tema delle parole rare o in via di estinzione, oggi sempre più diffuso in ambito accademico, editoriale, mediatico.
“Per noi è un onore avere questa mostra, una vera e propria occasione di riflessione”, così il sindaco della Spezia Pierluigi Peracchini. “È interessante l’uso delle parole, spesso più importanti delle voci, per mandare dei messaggi e renderle opere d’arte. Questo è un percorso originale, molto interessante, che ci farà riflettere, sono messaggi sui quali meditare. Spero che in tanti possano apprezzare questo meraviglioso lavoro”.
“Sabrina D’Alessandro fa vivere le parole in un lavoro a metà tra la linguistica e l’arte visiva”, così Cinzia Compalati una delle Conservatrici del CAMeC. “Capita di rado di imbattersi nel lavoro di un’artista ed invaghirsi immediatamente della sua opera. Sabrina ha un’indole vulcanica, è un’artista giovane e dallo spirito pieno di sensibilità creativa”, ha sottolineato Eleonora Acerbi una delle Conservatrici del CAMeC.
“Devo innanzitutto ringraziare tutti voi, La Spezia è una città che mi piace molto”, così l’artista Sabrina D’Alessandro rivolgendosi al sindaco Pierlugi Peracchini e alle Conservatrici del CAMeC. “Il mio interesse è rivolto anche verso le parole più rare e poco conosciute, mi occupo anche di ricerca lessicografica, una passione che ho da tanto tempo, la ricerca delle parole più sconosciute o strane”. Ed in effetti nelle opere in mostra al CAMeC si può notare questa ricerca in parole come “Sbaglione”, “Traltissimo Trittico” e “Redamare”, forse una delle parole chiave di questa mostra che ha un significato tanto importante quanto difficile da trovare nella realtà, ovvero l’amore contraccambiato. Non resta che immergersi nelle opere di Sabrina D’Alessandro per poter vivere un’avventura che tocca direttamente la sensibilità degli spettatori.
INFORMAZIONI e CONTATTI
titolo: Sabrina D'Alessandro. Resurrezioni, Insurrezioni, Azioni 2009-2021
a cura di: Eleonora Acerbi e Cinzia Compalati
testo critico di: Pietro Gaglianò
ufficio prestiti: Cristiana Maucci
progetto grafico: Gabriele Menconi
luogo: CAMeC Centro Arte Moderna e Contemporanea, La Spezia, Piazza Cesare Battisti 1
opening: 8 ottobre (orario prolungato 11.00-21.00)
apertura al pubblico: 9 ottobre 2021 – 20 marzo 2022
orari: da martedì a domenica 11.00 - 18.00
biglietti: intero euro 5, ridotto euro 4, ridotto speciale euro 3,50
modalità accesso: obbligo green pass, mascherina, distanziamento
per informazioni: Tel. +39 0187 727530 | Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. |http://camec.museilaspezia.it
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