Le feste in onore di San Venerio si svolgono anche quest’anno in forma ridotta: non solo non si è svolta (come diciamo a parte) la processione con la reliquia dalla cattedrale di Cristo Re al mare, ma anche sull’isola del Tino, luogo della vita eremitica del santo, ci sarà domani un’unica celebrazione.
Il vescovo diocesano Luigi Ernesto Palletti presiederà la Messa alle 11 nel piazzale della vela, senza accesso alla cosiddetta “zona sacra”. Alla celebrazione saranno presenti le autorità civili e religiose ed i fedeli che potranno raggiungere l’isola (come avviene anche oggi) mediante il servizio di vaporetti dalla Spezia e da Porto Venere.
Al termine della Messa, alle 12 di domani, il vescovo scenderà al porticciolo di accesso all’isola, e di lì impartirà con la reliquia del santo la benedizione alle imbarcazioni che nel frattempo, meteo permettendo, si saranno radunate nello specchio d’acqua antistante.