“Per la quinta edizione di White Carrara Downtown, ancora una volta e nonostante tutto, la nostra città è pronta ad accogliere residenti e visitatori, facendosi trovare bella, vivace e suggestiva per queste serate di mezza estate. Mai come quest’anno l’organizzazione dell’appuntamento è stato il frutto di un grande impegno maturato in condizioni non facili. Auspico che questa quinta edizione segni il punto di svolta per le riprese. Uso il plurale non a caso perché penso alla ripresa post pandemia del Paese intero e della nostra città, ma anche a quella dell’azienda. In tutti i casi, questa ripartenza passa attraverso l’arte, la cultura e l’innovazione in una formula ben studiata da White Carrara Downtown” ha dichiarato il sindaco Francesco De Pasquale.
L’impegno profuso per la realizzazione dell’evento è stato certamente importante, come indica anche l’Amministratore unico di IMM CarraraFiere, Francesco Amedoro: “Decidere di realizzare la quinta edizione di White Carrara Downtown in un momento di particolare complessità come quello che stiamo vivendo non è stato facile, tuttavia, anche in virtù del supporto morale ed economico di quanti vedono in questa manifestazione un’opportunità di sviluppo per il territorio, abbiamo ritenuto importante che Carrara non dovesse rinunciarvi, a maggior ragione dopo i tanti mesi di chiusure e difficoltà che tutti abbiamo attraversato a causa della pandemia. Mi auguro che White Carrara Downtown sia il primo passo della nostra ripartenza, sia come azienda che come Paese.”
Per Luciano Massari, direttore ABAC “Aver attivato in questi anni le giuste collaborazioni fra realtà associative ed istituzionali ha permesso la realizzazione di iniziative importanti, che riportano sulla città l’attenzione che merita. È un piacere riaprire le porte della nostra Accademia per farla conoscere ai visitatori di White Carrara Downtown. Lavorando insieme con entusiasmo per un obiettivo comune le cose funzionano!” La Fondazione Cassa di Risparmio di Carrara dichiara: “Siamo contenti che al termine di una giusta riflessione si sia potuto realizzare White Carrara Downtown. Un evento importante e atteso. La Fondazione CRC supporta con entusiasmo IMM CarraraFiere nella realizzazione di un progetto ormai tradizionale per la città.” Del supporto tecnico-logistico di un evento complesso come questo si occupa Nausicaa, la società multiservizi di Carrara. Per Luca Cimino “Nausicaa collabora già da tempo con IMM CarraraFiere all’organizzazione di varie manifestazioni, anche con iniziative dedicate alla sostenibilità ambientale. Riteniamo importante contribuire al successo di questo evento sia garantendo la logistica che mantenendo alta l’attenzione alle tematiche “green” ormai imprescindibili per la salvezza del nostro pianeta.”
Sono 45 gli appuntamenti messi a calendario, con 16 installazioni artistiche, 24 artisti, 2 Mostre, 4 incontri al Marble Café con 25 ospiti, 5 passeggiate culturali e 2 visite guidate all’Accademia di Belle Arti per una fruizione a 360° di arte, cultura, intrattenimento ed enogastronomia. I visitatori potranno assistere agli incontri del Marble Cafè in tre location d’eccezione: Piazza Alberica, Palco della Musica e Giardino di Palazzo Binelli. La manifestazione, motore ben collaudato in grado di generare indotto a beneficio di tutto il territorio, è resa possibile dalla perfetta sinergia realizzata dalla IMM e Comune di Carrara con Accademia Albericiana, Amici Accademia Belle Arti di Carrara, Dickens Fellowship, Italia Nostra sez. Apuo Lunense, Accademia Aruntica, Associazione Mazziniana, Carrara...un Museo a Cielo Aperto, Tsunami, Civico1 con Animosi Café per la Cultura, Clacsonbeauty e Le Donne del Marmo, ovvero le importanti associazioni culturali grazie alle quali cittadini e visitatori potranno godere dell’ampia offerta di iniziative della settimana “bianca” di Carrara.
Molti gli eventi culturali e di intrattenimento messi a calendario nell’ambito del progetto di marketing territoriale contraddistinto dall’hashtag #destinazionecarrara che invita alla scoperta del territorio apuano a partire dal suo prezioso marmo, cifra dell’identità culturale e artistica della città e del territorio nel quale si innesta, senza dimenticare altri materiali ed espressioni artistiche, come spiega Emma Casté, curatrice mostre e installazioni di questa edizione:“Pandemia, ambiente, sociologia e resilienza. Il marmo è l’alfabeto, la Craking Art uno dei suoi idiomi.
Siamo andati oltre spingendo con coraggio il festival diffuso verso nuove forme artistiche più popolari. Il marmo dialoga con materiali e correnti, non si scontra mai. È conciliante, quasi liquido nella sua capacità di connettere. Il grande elefante di Piazza Gramsci spinge un enorme blocco di marmo: è l’immagine dirompente della forza e della memoria e insieme della ricostruzione e del lavoro. In Piazza Alberica una colonia di pinguini colorati marcia in gruppo rappresentando lo spirito di comunità, la civiltà, ma anche la preoccupazione per il surriscaldamento globale richiamato dalle lastre di marmo bianco su cui sono poggiati a ricordarci lo scioglimento dei ghiacciai. Gli animali invadono pacificamente la città e si mescolano con i visitatori. Con il progetto #unicittà lanciato la scorsa edizione raccontiamo il quotidiano attraverso un linguaggio muto in un percorso d’arte veramente originale e sorprendente.
White Carrara Downtown by CARRARA² è un evento organizzato da Internazionale Marmi e Macchine Carrarafiere SpA con il Patrocinio di Regione Toscana e Camera di Commercio di Massa Carrara - Partner Istituzionali Comune di Carrara, Fondazione Cassa di Risparmio di Carrara, Accademia di Belle Arti di Carrara, e Nausicaa SpA Sponsor: Bruno Lucchetti Marmi e Graniti, Errebi Marmi, Franchi Umberto Marmi, GMC, Il Fiorino Marmi, Marmi Carrara
L’iniziativa è inserita nel progetto Carrara Città Creativa UNESCO
Info, notizie e aggiornamenti su:
sito web www.whitecarraradowntown.it
facebook/instagram @whitecarraradowntown