Si svolgerà il 27 maggio 2021 dalle ore 17.30 a Milano, nel Chiostro Esterno di Le Village by Crédit Agricole Milano, in Corso di Porta Romana 61, il “Premio Montale Fuori di Casa”, che finalmente ritorna in presenza dopo tanti mesi di premiazioni on line, ancorché in forma privata alla presenza di non più di 30 persone.
In questo luogo che nel XV secolo ospitò il Monastero di San Lazzaro e ancor prima quello di Santa Caterina da Siena e che oggi è un ecosistema aperto che sostiene la crescita delle startup e accelera l’innovazione delle aziende, grazie alla sinergia tra le grandi corporate, le giovani imprese e il Gruppo Crédit Agricole, verrà assegnato al giornalista e scrittore Paolo Di Stefano il Premio Speciale Montale Fuori di Casa per l'Anno Dantesco.
L’evento moderato da Alice Lorgna, responsabile della Comunicazione del Premio, sarà aperto dalla “padrona di casa” Gabriella Scapicchio, Sindaco (CEO) Le Village by Crédit Agricole Milano e da Carlo Fontana, Presidente Impresa Cultura Italia Confcommercio.
Dopo i saluti della Presidente del Premio, Adriana Beverini, dialogheranno con il Premiato Marco Garzonio, membro della Giuria del Premio ed Arnoldo Mosca Mondadori, membro del Direttivo del Premio.
Di Stefano è uno scrittore e giornalista, autore di romanzi, inchieste, racconti e poesie che sulle pagine del “Corriere della Sera” si occupa da molti anni di letteratura, cultura e società. Dai suoi editoriali a partire dal 2019 è nata, ed è stata più volte riproposta, l’idea di creare in Italia (con un'importante ricaduta mediatica in tutto il mondo) una giornata dedicata a Dante, il Dantedì. Questa sua eccezionale intuizione su proposta del Ministro per i Beni Culturali Dario Franceschini è stata approvata dal Consiglio dei Ministri, diventando così legge nel 2020. A poco più di un mese di distanza dal primo Dantedì, celebrato il 25 marzo scorso, gli viene assegnato il Premio Speciale non solo per la sua geniale proposta, ma anche per il contributo che, come scrittore e come giornalista, ha dato negli anni alla Cultura del nostro Paese.
Di Stefano è autore di racconti, reportage, inchieste, poesie e romanzi, alcuni dei quali tradotti in francese e tedesco. Nelle sue opere ha affrontato temi come la memoria, la difficoltà di crescere, la famiglia ed i rapporti generazionali, l'emigrazione, lo spaesamento, i rapporti nord-sud. A questa tematica ritorna anche nell’ultimo suo libro, “Noi”, saga familiare che si estende dagli anni remoti della Seconda guerra mondiale fino al presente-futuro incarnato dalla ultimogenita Maria.
“Questo romanzo - spiega la Presidente del Premio Adriana Beverini- è uno spaccato di storia italiana vissuta dalla parte dei tanti emigranti dal Mezzogiorno al Nord e del loro riscatto. Nel lungo viaggio compiuto dai membri della famiglia protagonista del romanzo, da una condizione umile al benessere, culturale prima che economico, è racchiuso il senso dell'intera nostra esistenza. Premiando Paolo Di Stefano e promuovendo questo suo ultimo libro intendiamo insieme celebrare anche un altro grande Viaggio: quello di Dante Alighieri nei tre Regni dell'al di là”.
A fine pomeriggio saranno regalate ai presenti copie del libro di Paolo Di Stefano "Noi" edito da Bompiani, sino ad esaurimento delle stesse.
Il Premio è patrocinato dal Ministero della Cultura e la Premiazione si realizza in partnership con Le Village by Crédit Agricole Milano e con il contributo di Confcommercio.