Il Centro Europe Direct della Provincia della Spezia promuove anche per quest’anno una rassegna di film dedicati al ruolo della donna nella società. Per quest’estate l’appuntamento è quindi ancora con "Europa e Cinema", un’iniziativa rivolta a tutta la cittadinanza che prevede tre appuntamenti, tra agosto e settembre, con il grande cinema ad ingresso gratuito. Tutte le proiezioni si svolgeranno alla Spezia, nell’arena cinematografica di Piazza Europa.
Si inizia il programma con la proiezione dei film "Dio è donna e si chiama Petrunya" domenica 30 agosto alle ore 21.00.
Petrunija è laureata in storia, ha 32 anni, vive nella cittadina macedone di Štip e non ha un'occupazione. La sua storia è quella del dramma di una donna che si scontra con il maschilismo ancora diffuso. Prima il colloquio con il proprietario di una fabbrica tessile che non la considera adatta e la offende in più modi, poi l'episodio al centro della vicenda con le sue conseguenze.
Rientrando verso casa dopo un colloquio di lavoro andato male, si ferma ad assistere a una cerimonia ortodossa per le strade. Il rituale prevede che il prete getti una piccola croce nel fiume e che gli uomini si precipitino a recuperarla. Petrunija, vicina alla riva, vede che nessuno raggiunge l'oggetto sacro e si tuffa a recuperarlo. Ne nasce una rissa per strapparle la croce di mano perché “deve” riconsegnarla, accusata di averla "rubata" in quanto donna. La giovane è portata al posto di polizia, ma il gesto è stato filmato e il video è diventato popolare in internet, attirando l'attenzione della giornalista di una televisione nazionale.
Tema della rassegna è la parità di genere, trattata da diversi punti di vista. La parità tra donne e uomini rappresenta, infatti, un valore fondamentale dell’Unione europea, risalente al trattato di Roma del 1957 che ha stabilito il principio della parità di retribuzione per uno stesso lavoro.
Anche se le donne in Europa dovrebbero godere di uguaglianza, emancipazione e sicurezza, per troppe donne questi diritti non sono ancora una realtà. Le statistiche mostrano ancora che le donne sono sotto rappresentate nelle posizioni decisionali in ambito politico e nel mondo imprenditoriale, la loro retribuzione non è parificata a quella dei colleghi maschi, mentre la violenza e le molestie di genere rimangono ad oggi ancora tristemente diffuse. Per questo, ancora oggi, risulta sempre importante parlare di questi temi o, come in questo caso, raccontare delle storie di donne grazie al cinema.
L’ingresso è gratuito, fino ad esaurimento dei posti disponibili. Sulla pagina Facebook della Provincia della Spezia sarà possibile trovare tutte le informazioni necessarie sulla rassegna.
Per ogni altra informazione: www.europedirect.sp.it Facebook: Europe Direct Provincia della Spezia
Per prenotare serve inviare un’email a: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. entro la mezzanotte del giorno prima o contattare il 348 5543921 oppure lo 0187 24422.