Una proposta di alpinismo lento, avanzata dall’associazione Mangia Trekking, riguarda i territori degli antichi liguri. Essa oggi, risulta ancor più utile ed interessante, soprattutto considerato il periodo di Fase 2 del Coronavirus. Su quel tema, alcune appassionate dell’associazione hanno sviluppato una piacevole iniziativa, rivolgendo la propria attenzione sul confine tra Liguria e Toscana. A Rocchetta di Vara, crocevia di antichi sentieri, e nello Zignago luogo di cultura e storia del territorio dell’Alta Val di Vara.
Il piccolo gruppo di “alpiniste lente”, con la propria attività, rispettosa anche di quanto prevedono le norme sanitarie del periodo, ha voluto evidenziare l’interesse turistico culturale di una esperienza tra l’ Alta Via dei Monti Liguri, il monte Dragnone ed il Castellaro di Zignago.
Dove gli scavi effettuati tra il 1970 e il 1974, attestarono la presenza dell’uomo dalla media età del bronzo (XVI-XIV secolo a.C.) all’età del bronzo finale. In particolare, il Castellaro di Zignago, abbandonato alla fine dell'età del Bronzo, risulta essere stato riutilizzato mille anni più tardi, a partire dal IV - V secolo d.C. Altri scavi, condotti dall'istituto di Storia della Cultura Materiale, nel territorio circostante, portarono alla luce i resti di case altomedievali e numerosi reperti, riferibili alle attività agricole della stessa epoca.
Mangia Trekking invita tutti a salire al Passo dei Casoni o nelle sue vicinanze, per trascorrere una giornata nella natura incontaminata, rivivendo e ripercorrendo un suggestivo tratto nella storia e negli insediamenti di quelle antiche popolazioni.