È stato presentato questo pomeriggio il restauro, appena concluso, dei due altari laterali della Chiesa vecchia di San Michele Arcangelo a La Spezia, reso possibile grazie al contributo di 11.000 euro messo a disposizione nell’ambito dell’ottava edizione de “I Luoghi del Cuore”, il censimento dei luoghi italiani da non dimenticare promosso da FAI – Fondo Ambiente Italiano e Intesa Sanpaolo.
Sabato 22 febbraio alle ore 15.30 in via della Croce alla Spezia si terrà la presentazione del restauro dei due altari laterali.
La chiesa, nel quartiere Pegazzano, anticamente era situata all’inizio di una via di collegamento tra la costa occidentale del Golfo e la zona collinare che in epoca medievale ebbe una certa importanza, tale da giustificare la costruzione di un luogo di culto più grande rispetto alla necessità della popolazione del vicino abitato che nel 1348, anno della sua edificazione (o forse riedificazione) non era ancora molto numerosa. Il bene, successivamente ampliato, nel XVII secolo ha raggiunto le dimensioni attuali ed è stato arricchito con due pregevoli altari laterali policromi a stucco; è stato gravemente danneggiato durante la Seconda Guerra Mondiale e nel dopoguerra è stato usato come magazzino. Ulteriori utilizzi impropri ne hanno provocato il progressivo degrado, che per decenni ha impedito la fruizione pubblica.
Nel 2016 grazie all’impegno del Comitato “Pro Chiesa di San Michele Arcangelo in Pegazzano – La Spezia” - sostenuto dalla Parrocchia di San Michele Arcangelo e affiancato da varie realtà cittadine ed extracittadine, tra cui alcune associazioni culturali del territorio – ben 18.558 persone hanno votato il bene al censimento “I Luoghi del Cuore” del FAI, permettendo così alla Chiesa vecchia di San Michele Arcangelo di classificarsi al primo posto in Liguria. I numerosi voti raccolti, provenienti da tutta Italia e anche da italiani residenti all’estero, hanno dimostrato il forte legame identitario e la grande attenzione nei confronti di questo bene e hanno consentito alla Parrocchia di partecipare nel 2017 al Bando per la selezione degli interventi che il FAI lancia dopo ogni edizione del censimento, presentando un progetto di restauro per il recupero dei due altari laterali seicenteschi, molto danneggiati ma ancora abbastanza integri nelle forme e leggibili nelle cromie originarie. Il progetto è stato valutato idoneo e ha così ottenuto il contributo messo a disposizione da FAI e Intesa Sanpaolo.
L’intervento “I Luoghi del Cuore” ha restituito agli altari la bellezza di un tempo e rientra in un progetto più ampio di recupero della chiesa che, grazie a una serie di interventi di pulitura e consolidamento strutturale concordati con la Soprintendenza Archeologica Beni Artistici e Paesaggio della Liguria, ne ha permesso la riapertura al pubblico. A una prima fase di consolidamento di questi due elementi di grande pregio, sono seguiti il discialbo e la pulitura delle superfici e la reintegrazione degli stucchi attraverso la ricostruzione delle parti mancanti e il ripristino dei dipinti e delle cromie con acqua di calce e pigmenti naturali.
All’evento di inaugurazione erano presenti: Monsignor Luigi Ernesto Palletti Vescovo di La Spezia; Don Luca Pescatori Parroco della Parrocchia di San Michele Arcangelo; Pierluigi Peracchini Sindaco di La Spezia; Roberta Cento Croce, Presidente Regionale FAI Liguria; Marinella Caporuscio Capo Delegazione FAI La Spezia; Massimo Bartoletti Funzionario della Soprintendenza Archeologica Beni Artistici e Paesaggio della Liguria; Luigi De Luca Presidente Comitato “Pro Chiesa San Michele Arcangelo in Pegazzano – La Spezia”.
Il racconto del recupero dei due altari è stato affidato alla restauratrice Marzia Bertolla: “Con questo restauro sono stati valorizzati due elementi di grande pregio conservati nella Chiesa vecchia di San Michele Arcangelo a Pegazzano. Dei due altari, databili al XVII secolo, quello collocato a destra ha la particolarità di contenere una monofora medioevale tamponata e due colonne laterali scanalate di marmo bianco. La finalità principale dell’intervento è stata quella di bloccare il degrado in atto e ripristinare la leggibilità della decorazione pittorica e in stucco degli altari, restituendone alla chiesa la bellezza. Come da progetto, sono stati reintegrati gli stucchi ricostruendo le parti mancanti con malta di calce simile all’originale e i dipinti e le cromie degli stucchi con acqua di calce e pigmenti naturali. Attraverso questo restauro è stato inoltre possibile riscoprire una decorazione sulla lesena soprastante l’altare sinistro, finora sconosciuta, oggi restituita alla vista dei visitatori.”
Don Luca Pescatori Parroco della Parrocchia di San Michele Arcangelo ha così commentato: “La rinascita dell’antica chiesa spezzina di San Michele Arcangelo era attesa da decenni. Quando sono arrivato come parroco in questo quartiere, più di dieci anni fa, ho sentito forte in chi vive qui il desiderio di recuperare il luogo dove i loro antenati hanno celebrato le varie tappe della vita familiare fin dal Medioevo. Insieme a un gruppo di parrocchiani e ad alcuni abitanti di altre zone della città abbiamo formato un Comitato per il recupero e la valorizzazione del bene e abbiamo deciso di partecipare ai censimenti dei luoghi italiani da non dimenticare che il FAI ha promosso nel corso degli anni. Una preziosa iniziativa di cittadinanza attiva che ha coinvolto via via sempre più persone e ha visto accrescere l’interesse per la chiesa a livello provinciale e persino nazionale. Dopo l’ottimo risultato ottenuto nel 2016, il contributo messo a disposizione da FAI e Intesa Sanpaolo ci ha permesso di recuperare i due bellissimi altari laterali seicenteschi: da tempo volevamo restaurarli ma le nostre possibilità economiche erano limitate. Grazie a ‘ I Luoghi del cuore’ questo sogno è finalmente diventato realtà.”
Grande soddisfazione anche per la Capo Delegazione FAI La Spezia Marinella Caporuscio: “La Delegazione FAI La Spezia, sempre vicina al territorio e ai valori culturali che in esso si rappresentano, esprime la propria soddisfazione per la conclusione dei lavori di restauro nella Chiesa vecchia di San Michele Arcangelo. Il nostro interesse verso questo ‘Luogo del Cuore’ è sempre stato molto forte: con l’organizzazione di alcuni eventi, tra i quali un concerto con canto gregoriano che ben si combinava con l’ambiente suggestivo del bene, siamo sempre riusciti a promuoverne il valore storico e artistico. La chiesa è parte dello sterminato patrimonio culturale, archeologico, paesaggistico e monumentale che abbiamo in Italia e grazie al censimento del FAI ha acquisito la giusta visibilità.”
Gioia e gratitudine anche nella parole di Luigi De Luca Presidente del Comitato “Pro Chiesa di San Michele Arcangelo in Pegazzano - La Spezia": "Abbiamo combattuto per anni per la rinascita della nostra chiesa, coinvolgendo via via sempre più persone, formando un Comitato che ha raccolto migliaia di firme in occasione dei censimenti ‘I Luoghi del Cuore’ tramite parrocchie, sindacati, fabbriche, gente comune. Questo impegno ha prodotto un ottimo risultato nell’edizione 2016 dell’iniziativa e siamo stati felici che il FAI lo abbia riconosciuto sostenendo una parte del restauro di questo importante bene identitario, da noi tanto amato. Un altro aspetto bello della vicenda è la proficua collaborazione nata con la Parrocchia di San Michele Arcangelo di Lamoli (MC), che ha ottenuto a sua volta un finanziamento in occasione dell’ultimo censimento: una sorta di gemellaggio che ci ha visti sostenerci a vicenda nel nome di San Michele Arcangelo. Il nostro impegno per il recupero di questa preziosa chiesa non finisce qui e continuerà finché non la riporteremo agli antichi splendori."
Il progetto “I Luoghi del Cuore”
Dar voce alle segnalazioni dei beni più amati in Italia per assicurarne il futuro è lo scopo de I Luoghi del Cuore, progetto lanciato dal FAI nel 2003 e promosso in collaborazione con Intesa Sanpaolo che si propone di coinvolgere concretamente tutta la popolazione e di contribuire alla sensibilizzazione sul valore del patrimonio culturale e paesaggistico del nostro Paese. Attraverso il censimento - che si tiene negli anni pari - il FAI sollecita le istituzioni locali e nazionali competenti affinché mettano a disposizione le forze per salvaguardare i luoghi cari ai cittadini; ma il censimento è anche il mezzo per intervenire direttamente, laddove possibile, nel recupero di alcuni beni votati. Dopo il censimento infatti FAI e Intesa Sanpaolo finanziano direttamente una selezione di progetti promossi dai territori a favore dei luoghi che hanno raggiunto una soglia minima di voti. I Luoghi del Cuore, dalla prima edizione a oggi, ha permesso di varare interventi a favore di 118 luoghi grazie alla fattiva collaborazione con le istituzioni. Ancora più numerosi sono gli effetti virtuosi innescati dell’iniziativa, che hanno portato al recupero di beni grazie alla mobilitazione di pubbliche amministrazioni e privati cittadini.
Per votare i propri Luoghi del Cuore l’appuntamento è per la decima edizione del censimento che verrà lanciata a maggio 2020. Per ulteriori informazioni: www.iluoghidelcuore.it
Il FAI è una Fondazione nazionale senza scopo di lucro nata nel 1975 per promuovere una cultura di rispetto della natura, dell’arte e delle tradizioni italiane e tutelare un patrimonio che è parte delle nostre radici e della nostra identità. Da oltre quarant’anni il FAI con il contributo di tutti cura in Italia luoghi speciali per le generazioni presenti e future; promuove l’educazione, l’amore, la conoscenza e il godimento per l’ambiente, il paesaggio e il patrimonio storico e artistico della nazione e vigila sulla tutela dei beni paesaggistici e culturali, nello spirito dell’articolo 9 della Costituzione.
In linea con il principio di responsabilità sociale, Intesa Sanpaolo condivide con il FAI i valori del progetto “I Luoghi del Cuore” volto alla piena valorizzazione e a un compiuto apprezzamento della bellezza e dell’unicità del nostro Paese attraverso la sensibilizzazione degli italiani sul valore del loro patrimonio artistico e ambientale.
Parrocchia di San Michele Arcangelo – Pegazzano, La Spezia (Don Luca Pescatori): Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. Comitato Pro Chiesa di San Michele Arcangelo: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.