‘Mary, diciotto anni, era una ex bambina soldato, abituata a difendersi da sola e soprattutto a lottare per sopravvivere. Nel suo Paese era stata reclutata per uccidere e, dopo l'addestramento secondo le più rigide e spietate tecniche di resistenza fisica e psicologica, non ebbe la forza di trasformare quegli insegnamenti di morte in un destino da killer. Una giovane martire della mafia nigeriana venduta come una bestia, violentata e costretta più volte ad abortire.
La storia di Mary ha commosso papa Francesco, in visita alla Comunità Giovanni XXIII dove la donna ora risiede. Ma quante sono le Mary che popolano ogni giorno le nostre strade? Quali sono le responsabilità di quelli che definiamo "clienti"?
È delle tante, troppe, Mary che parla ‘’Donne Crocifisse - La vergogna della tratta raccontata dalla strada’’ (ed. Rubbettino), che verrà presentato alla Spezia, venerdi’ 21 febbraio alle ore 17, dallo stesso autore don Aldo Bonaiuto, sacerdote della Comunità Papa Giovanni XXIII, impegnato in prima linea nella lotta alla tratta e al racket della prostituzione coatta.
Un momento di riflessione voluto fortemente da Caritas diocesana La Spezia - Sarzana - Brugnato per tenere viva l’attenzione su questa tragedia che vede “sulle strade d’Italia oltre centomila ragazze messe in vendita’’, spiega il sacerdote formatosi sulle orme di don Oreste Benzi, “merce per soddisfare i bisogni di milioni di uomini, i cosiddetti clienti che pensano di avere il diritto di comprare il corpo di ragazzine che potrebbero avere l’età delle loro figlie o delle loro nipoti''
All’incontro che si terrà presso il Salone Multimediale di TeleLiguriaSud, prenderanno parte anche il vescovo mons. Luigi Ernesto Palletti e il direttore di Caritas, don Luca Palei.